Anche se sono stati confermati i numeri dello scorso anno, gli organici risultano comunque insufficienti per garantire adeguatamente il diritto all’istruzione, ma anche ad evitare le classi pollaio e adeguare il tempo scuola nella primaria. Andrea Messina, presidente della provincia di Palermo Anief, sostiene che “siamo ancora una volta al di sotto delle esigenze, ci sono poi diversi problemi irrisolti, come l’organico di sostegno”.
Stabilito l’organico, il sindacato ha denunciato, adesso e ancora una volta, la necessità di coprire con personale di ruolo tutti i posti attualmente disponibili e vacanti. Si proceda immediatamente alla stabilizzazione di tutti i precari con concorsi riservati per titoli e con un esame finale a conclusione dell’anno di formazione e prova.
Secondo l’Anief risulta “fondamentale poi un intervento sul dimensionamento scolastico: noi non possiamo più tollerare – continua Messina – il sovraffollamento delle classi. Abbiamo bisogno di classi con un rapporto alunni-insegnati inferiore a quello che abbiamo ora, bisogna inserire l’organico Covid a tempo indeterminato, in organico di diritto per il fabbisogno delle scuole”.
A cominciare proprio dalla riduzione degli alunni per classe e operare una progressiva modifica del DPR 81/2009, deve essere la prima significativa misura di attenzione verso una scuola da cui si pretende moltissimo ma dando poco. L'idea di rinnovare “ad invarianza di risorse” scommettendo sulla denatalità per ridurre i posti, impoverisce il sistema e lo rende più fragile
Da due anni l'emergenza sanitaria ha aperto scenari nuovi sulla centralità della scuola, il cui ruolo insostituibile fatto di partecipazione, presenza e confronto, richiede ben altre risorse e garanzie, condizioni non più rinviabili su cui chiediamo alla politica il massimo impegno e al Ministero dell'Istruzione di riprendere quelle relazioni costruttive con le parti sindacali ora molto in declino.
Infine, per quanto riguarda gli organici dei CPIA rimane invariato il numero dei docenti di A023, noi siamo convinti che avrebbe senso inserire nell’organico dei nostri Istituti Comprensivi e di secondo grado molte più figure A023 e reclutare le centinaia di insegnanti formati, per garantire a bambini e ragazzi alloglotti un’istruzione di maggiore qualità”.