Si è svolto oggi il previsto incontro presso il MUR riguardante i temi del settore Ricerca. Per il Ministero ha partecipato una delegazione guidata dal Capo di Gabinetto Cons. Mario Alberto di Nezza. Per l’Anief erano presenti Roberto Papi e Monia Maresci
Nel corso della riunione sono stati affrontati i diversi temi di interesse, con particolare riferimento alla governance di sistema e alle risorse da destinare al finanziamento ordinario e al rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro.
Nell’incontro, propedeutico a successivi tavoli specifici, sono stati affrontati temi generali riguardanti il coordinamento degli Enti pubblici di Ricerca e le principali criticità relative, sia alle scarse risorse economiche destinate agli Enti sia alla autonomia dei singoli Istituti e dei Ricercatori.
Tali criticità producono effetti negativi che si ripercuotono sulla sopravvivenza stessa del sistema ricerca, nonché sulle professionalità di tutti i dipendenti. Sul tema non è più possibile un rinvio di un confronto concreto e diretto con il Sindacato.
L’Anief ribadisce che la ricerca pubblica rappresenta un investimento per il Paese e non una spesa, soprattutto in una fase di ripresa così delicata determinata dall’emergenza COVID 19. In questa ottica occorre una svolta nelle politiche di finanziamento del settore. Oltre alla previsione di finanziamenti specifici è pertanto necessario favorire politiche nazionali di ricerca tese al raggiungimento di obiettivi strategici, anche attraverso una più stretta collaborazione tra i settori produttivi e il nostro Settore.
Nel corso della riunione abbiamo inoltre segnalato alcune criticità e proposte:
- i bilanci degli enti sono già da alcuni anni in sofferenza. Molte sono le situazioni nelle quali è a rischio persino lo svolgimento delle attività istituzionali. In questa situazione è necessario prevedere finanziamenti specifici per il settore e garantire l’incremento dei fondi ordinari in occasione del rinnovo del CCNL;
- avviare una approfondita riflessione sul tema della governance unica del settore;
- capire orientamento del Ministro sui rinnovi/nomine Presidenti EPR scaduti e in scadenza;
- implementare politiche generali per favorire l’acquisizione da parte degli enti di risorse esterne, anche attraverso la costituzione di uffici di riferimento nei singoli Enti ed una maggiore autonomia nello svolgimento dell’attività dei ricercatori e tecnologi.
Anief approfondirà i seguenti ulteriori argomenti, fornendo anche scheda dettagliata con le osservazioni e le proposte in merito.
Questi alcuni degli argomenti che porteremo all’attenzione del MUR:
- concludere i processi di stabilizzazione garantendo le necessarie risorse economiche;
- omogeneizzazione degli accessi dall’esterno;
- garantire processi di sviluppo professionale del personale anche attraverso l’utilizzo di nuovi strumenti di progressione verticale;
- prevedere possibilità di incremento dei fondi accessori in caso di nuove assunzioni e garantire una maggiore autonomia negoziale;
- rifinanziare adeguatamente la formazione e l’aggiornamento del personale;
- superamento dell’iniqua trattenuta indennità di malattia inversamente proporzionale al trattamento economico in godimento.
- confermare in via definitiva l’applicazione del Contratto Istruzione e Ricerca per il settore ricerca dell’Inail, nonché per Anpal e ISIN;
- Escludere gli EPR dal taglio e dalla limitazione dei Fondi da destinare al salario accessorio.
Il Ministero ha preso atto delle problematiche rappresentate e si è impegnato a convocare quanto prima le delegazioni sindacali, al fine di raggiungere in tempi rapidi risultati concreti.
L’Anief auspica che il positivo clima di collaborazione. emerso nel corso della riunione, consenta di dare continuità al dialogo sui nostri temi specifici, velocizzare il rinnovo contrattuale e dare risposte alle numerose criticità del nostro settore.