Da oggi, fino al 6 settembre, sulla piattaforma ministeriale Istanze on line sarà possibile presentare la domanda per partecipare al concorso per l'assunzione di 1.740 docenti di educazione motoria nella scuola primaria: la logica vuole che i docenti specializzati in educazione fisica, che abbiano concluso positivamente i corsi Isef, possano partecipare. "Chi più di loro ha titolo ad insegnare come svolgere al meglio l'attività motoria? Invece no: in base al Decreto dipartimentale n. 1330 del 4 agosto 2023, infatti, i diplomati Isef non hanno accesso". Ad affermarlo è il sindacato Anief per il quale "ci troviamo davanti ad un'esclusione immotivata: l'Ufficio legislativo del giovane sindacato ha quindi sciolto le riserve". Alla luce dell'esame anche della recente giurisprudenza e ritendendo illegittima questa esclusione, il sindacato passa alle vie di fatto, valutando fondato il diritto alla presentazione delle domande e alla partecipazione alla procedura concorsuale.
Si comunica che lunedì 14 agosto la segreteria nazionale Anief di Palermo sarà chiusa. Le abituali attività riprenderanno mercoledì 16 agosto.
L'assunzione in ruolo di 50 mila nuovi insegnanti autorizzati dal Mef lascia fuori i 15 mila docenti precari specializzati e abilitati all'estero. "Eppure avrebbero tutte le carte in regola per essere immesso in ruolo. Almeno sulla metà delle cattedre da assegnati da graduatorie Gae (graduatorie ad esaurimento) o Gps (graduatorie provinciali)", spiega il sindacato Anief che ha avviato la mobilitazione del personale con i titoli conseguiti fuori l'Italia e la presentazione dei ricorsi al Tar del Lazio per ottenere una procedura straordinaria che coinvolga anche gli specializzati estero.