Ascola l'intervista al presidente Anief, prof. Marcello Pacifico.
Ascolta l'intervista al presidente Anief
Leggi l'articolo
"Chi lavora nella scuola ha alte possibilità di incorrere nel burnout, ma questo non viene riconosciuto, come non c’è volontà a riconoscere il rischio biologico per l’attività svolta a contatto con gli alunni. Pensare di introdurre quote di accumulo previdenziale altissime, come i 41 anni di cui si parla ora, non sono la soluzione al problema: la Commissione Lavori gravosi è bene che esamini le situazioni dei singoli comparti di lavoro, con modalità di assegnazione legate agli effettivi danni fisici e psicologici derivanti dallo stressa da lavoro". A dirlo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief.
Sono state pubblicate le diverse graduatorie dei vincitori dei concorsi Pnrr infanzia, primaria e secondaria, pubblicate diverse graduatorie, ma tanti idonei rimasti fuori. Anief ricorre al Tar per ottenere abilitazione e inserimento nelle graduatorie di merito per l’immissione in ruolo.
"Perché un candidato a diventare insegnante o Ata di ruolo nella scuola, in possesso di tutti i titoli e già reputato idoneo alla professione, al termine di una selezione pubblica, collocato quindi in graduatoria pre-ruolo, deve rimanere fuori dalle assunzioni pur in presenza di migliaia di posti liberi? Lo riteniamo ingiusto e irrispettoso, nei confronti del docente e degli Ata penalizzati, oltre che degli alunni, che continuano ad avere insegnanti e personale scolastico supplente. Per questo, come Anief, abbiamo avviato i ricorsi per assumere sul 100% dei posti vacanti". Lo annuncia Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. In questo modo, il sindacato intende cambiare la norma vigente che accantona il 25% dei posti al secondo concorso docenti Pnrr e limita al 35% i posti vacanti per le immissioni in ruolo del personale Ata.