Il ministero dell’Istruzione intende introdurre nuovi concorsi per diventare insegnanti intervenendo sulla fase transitoria prima dell’attuazione a regime della nuova formula del reclutamento prevista dal PNRR: l’intenzione, scrive oggi la stampa specializzata, è organizzare “concorsi regolari con cadenza annuale e una salvaguardia nei confronti dei precari storici, cioè quelli con almeno tre anni di servizio alle spalle. Per i docenti con almeno 3 anni di servizio e in possesso dei 24 CFU si prevede un concorso riservato, tra marzo e aprile, con le modalità di accesso da definire successivamente. Non sarebbe, però, una procedura concorsuale una tantum: né sarebbe prevista un’altra anche per il prossimo anno scolastico (dunque nel 2024). In questo caso – si legge ancora - potranno partecipare quelli che abbiano conseguito almeno 30 CFU dei 60 previsti con il nuovo percorso così come previsto dal PNRR e dalla riforma del reclutamento, la Legge 79 del 2022, portata avanti dall’ex ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi”.