SCUOLA – Il Ministero assegna 2mila insegnanti in più, ma alle regioni del Sud ne andranno poche decine
Nemmeno in sede di adeguamento finale dell’organico si è tenuto conto dell’alto tasso di abbandono scolastici e di Neet presenti nel Meridione. Dove l’anno prossimo inizierà con quasi mille docenti in meno rispetto al passato. Ancora una volta penalizzato il Meridione, poiché il Miur continua a realizzare gli organici solo considerando flussi migratori e tassi di natalità: tra le regioni più popolose la Sicilia è cenerentola, superata anche dalle Marche che ha una popolazione tre volte più bassa.
Marcello Pacifico (Anief-Confedir): si continua ad applicare la logica dei freddi numeri. Come è stato possibile attuare l’aumento degli insegnanti di religione, malgrado nell’ultimo decennio fosse diminuito il numero degli alunni che se ne avvalgono, allo stesso modo bisognava adottare delle eccezioni per quei territori dove l’azione pedagogica e formativa della scuola è più in sofferenza.