1) l’Otto per mille potrà essere destinato, dai contribuenti, alle scuole
E’ uno dei provvedimenti approvati durante il Consiglio dei Ministri n.36, giovedì scorso.
2) Una iniziativa dell’Ambasciata del Canada a Roma
Nei prossimi 6 e 7 novembre, gli alunni delle scuole secondarie di II grado sono invitati alla fiera e al Business Day organizzato presso il Centro Congressi di via Cavour.
3) La Commissione Bilancio non si imbarca sul pallone aereostatico renziano
Ed elimina alcune norme previste dalla Legge di Bilancio, anche tra quelle che riguardano il ministero guidato dalla Giannini.
4) I dati della progressiva marginalizzazione economica degli insegnanti in Italia
Sul portale Eurydice, della Commissione Europea, si legge che dal 2009 al 2014 hanno perso l'8 per cento del loro potere d'acquisto.
° L’Otto per mille potrà essere destinato, dai contribuenti, alle scuole
E’ uno dei provvedimenti approvati durante il Consiglio dei Ministri n.36, giovedì scorso. Riportiamo dal verbale di seduta: “Regolamento recante modifiche ed integrazioni in materia di criteri e procedure per l’utilizzazione della quota dell’otto per mille dell’IRPEF devoluta alla diretta gestione statale (decreto presidenziale – esame definitivo). Su proposta del Presidente del Consiglio è stato approvato in via definitiva un regolamento che modifica ed integra la precedente normativa in materia di criteri e procedure per l'utilizzazione della quota dell'otto per mille dell'IRPEF devoluta alla diretta gestione statale. Con queste modifiche il Governo si adegua a quanto previsto dalla legge di stabilità per il 2014 che, all’articolo 1, comma 206, ha innovato la disciplina della destinazione della quota prevedendo l’aggiunta alle quattro tipologie già previste (fame nel mondo, calamità naturali, assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali) di una quinta tipologia costituita da “ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento antisismico ed efficientamento energetico degli immobili di proprietà pubblica adibiti all'istruzione scolastica”. Il regolamento ha ricevuto il parere favorevole del Consiglio di Stato e delle Commissioni parlamentari di merito.
° Una iniziativa dell’Ambasciata del Canada a Roma
Nei prossimi 6 e 7 novembre, gli alunni delle scuole secondarie di II grado sono invitati alla fiera e al Business Day organizzato presso il Centro Congressi di via Cavour.
L’iniziativa ha lo scopo di promuovere l’interesse degli alunni italiani a studiare in scuole di lingua, in università e in istituti tecnico-professionali canadesi. L’iniziativa è così organizzata: - Il giorno 6 novembresi terrà un "Networking/Business Day" rivolto esclusivamente a Dirigenti scolastici, docenti delle scuole secondarie di secondo grado ed altri professionisti del settore (senza studenti); - il giorno 7 novembre, dalle ore 9.30 alle 17.30, si terrà l'"Open Day: Studiare in Canada", aperto a studenti, genitori, docenti con scolaresche, professionisti del settore. Per partecipare ai due eventi è necessario effettuare la registrazione al seguente link: \vww.canada.it. cliccando sulla voce "Fiera: Studiare in Canada". Info: contattare l'Ambasciata del Canada: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
° La Commissione Bilancio zavorra il pallone aereostatico renziano
Ed elimina norme previste dalla Legge di Bilancio, alcune anche tra quelle che riguardano il ministero guidato dalla Giannini (che abbozza sperando in aperture possibili a venire). La Commissione parlamentare, spiega Valentina Santarpia (Corrieredellasera.it – 31 ottobre 2014), taglia spese “accessorie”, quali appaiono essere gli accresciuti finanziamenti per l’Invalsi (ben 10 milioni destinati al personale dell’organico Invalsi che sostituisce quello scolastico comandato) e le voci a favore delle scuole musicali e artistiche (se ne potrebbe riparlare in provvedimenti specifici): per gli istituti musicali pareggiati (5 milioni) e per le accademie non statali di belle arti (1 milione). Anche il parere negativo della Commissione Bilancio sullo stanziamento dei 100 milioni destinati agli stipendi dei LSU di Napoli e Palermo potrà avere negative ricadute sulla Scuola, perché nel Meridione un buon numero di questi lavoratori è assegnato alla pulizia delle scuole.
° La progressiva marginalizzazione economica degli insegnanti in Italia
Sul portale Eurydice, della Commissione Europea, si legge che dal 2009 al 2014 hanno perso l'8 per cento del loro potere d'acquisto.
Così Salvo Intravaia commenta, su larepubblica.it (01.11.2024): “Illudersi di potere campare, oggi, con moglie e figli col solo stipendio di insegnante appena assunto, in Italia, è una pura follia. Specialmente al Nord. Basta confrontare le soglie di povertà assoluta pubblicate lo scorso mese di luglio dall'Istat per le famiglie italiane con gli stipendi di professori e maestri appena assunti per avere un quadro abbastanza chiaro della situazione… Perché dopo anni di automatismi stipendiali bloccati e col contratto scaduto dal 2009, lo stipendio degli insegnanti italiani - tra i più bassi d'Europa - sta per trasformarsi in un sussidio… Un professore di scuola media o superiore appena immesso in ruolo con moglie e due figli - uno di 3 e l'altro di 11 anni - guadagna 1.429 euro netti al mese. Ma con quel nucleo familiare a Milano occorrono almeno 1.677 euro per galleggiare sopra la soglia di povertà assoluta… L'ingresso nel club dei "quasi poveri" è assicurato”.