°Tirocinio formativo attivo - Percorsi di specializzazione per le attività di sostegno
Riportiamo il D.M. n. 832 del 10 novembre 2014, con il quale il Ministro Stefania Giannini ha dato avvio all’iter per l’istituzione e attivazione dei percorsi.
“Art. 1 (Procedura per la definizione dell’offerta formativa regionale Percorsi di specializzazione Attività di sostegno). 1. Le offerte formative presentate per i percorsi di specializzazione sul sostegno di cui all’art. 13 del decreto del ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 10 settembre 2010, n. 249, redatti sulla base dei criteri di cui al decreto dell’istruzione, dell’università e della ricerca 30 settembre 2011, sono trasmesse dalla competente Direzione generale alla Direzione generale per il personale scolastico per il successivo inoltro agli UU.SS.RR. 2. I dirigenti preposti agli USR provvedono all’individuazione dei contingenti distinti tra i vari gradi di scuola, tenendo conto delle necessità di personale specializzato. Art. 2 (Istituzione e attivazione dei percorsi di specializzazione per le attività di sostegno). 1. I corsi sono istituiti e attivati dalle Università, anche in modalità interateneo. La loro istituzione è subordinata, oltre che al rispetto delle prescrizioni contenute dal decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 30 settembre 2011 e relativi allegati, anche all’acquisizione del parere favorevole del Comitato regionale di coordinamento, d’intesa con il Direttore dell’USR, che valuta la coerenza della proposta con il d.m. n. 249 del 2010 e con quelli di cui al citato d.m. 30 settembre 2011. 2. Resta ferma la distinzione dei percorsi tra scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado, scuola secondaria di secondo grado. 3. Detti Comitati procedono ad allineare l’offerta formativa ai contingenti previsti dal decreto di cui all’articolo 5, comma 1, del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 10 settembre 2010, n. 249 e alla suddivisione per gradi di scuola disposta dagli USR. La delibera è trasmessa alla Direzione generale al personale scolastico al fini della predisposizione del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca che autorizza l’attivazione dei suddetti percorsi. Art. 3 (Norme transitorie e finali). 1. I candidati inseriti nelle graduatorie di merito del I ciclo dei percorsi di specializzazione sul sostegno, ma non collocatisi in posizione utile ai fini della frequenza del relativo percorso, sono ammessi in soprannumero ai percorsi oggetto del presente decreto, istituiti ai sensi del decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 16 maggio 2014, n. 312. 2. I candidati che, per qualsiasi motivo, abbiano sospeso la frequenza dei percorsi di specializzazione per le attività di sostegno, possono a domanda riprendere la frequenza del percorso in un ciclo successivo, col riconoscimento dei crediti già acquisiti”.
° E’ imminente l’inoltro del RAV, il Modello di autovalutazione, alle scuole
Inviato con qualche settimana di ritardo (doveva essere disponibile a fine ottobre), con ogni probabilità riproporrà i criteri sperimentati con il format VM (progetto “Valutazione e Miglioramento”) già sperimentato in quasi 450 tra istituti comprensivi e secondari di II grado, in Calabria, Campania, Puglia e Sicilia (le “Regioni Obiettivo”). I Rapporti di Valutazione, nel Progetto VM, sono stati incentrati sulle seguenti aree: Successo scolastico, Competenze di base, Equità degli esiti e Risultati a distanza; Ambiente, Capitale sociale, Risorse economiche e materiali, Risorse professionali; Ambiente organizzativo; Pratiche educative e didattiche.
° Il Parlamento accetterà senza sostanziali modifiche la linea del Governo sugli organici ATA
La valutazione di Reginaldo Palermo: Sarebbe questo l’orientamento già in Commissione Bilancio, e neanche in Aula arriverebbero emendamenti migliorativi da parte della Maggioranza. Riportiamo
“La Commissione Bilancio sembra intenzionata a dare il via libera all'articolo 28 della legge di stabilità, che prevede la riduzione degli organici Ata (-2.020 posti), l'eliminazione degli esoneri per i vicepresidi… Ci sarà anche un taglio di 30milioni di euro allo stanziamento per le spese di funzionamento delle istituzioni scolastiche, taglio corrispondente a non meno 3.500 euro in media per ciascuna scuola. Risultano confermate anche le disposizioni relative alle supplenze brevi: divieto di nominare supplenti per il primo giorno di assenza del docente titolare e divieto di nominare supplenti su posti Ata per assenze fino a 7 giorni. Sembra insomma che ormai i giochi siano fatti”. (Fonte: latecnicadellascuola.it - 13/11/2014)
°Concorso: "La Storia della Grande Guerra riletta dai giovani di oggi - Mai più trincee"
Indetto, in collaborazione, dal Ministero della Difesa e dal Miur, nell'ambito delle iniziative per la Commemorazione del centenario della Prima Guerra Mondiale, è rivolto agli istituti scolastici di ogni ordine e grado. Attraverso le tracce di studio proposte all’art.4 del bando, gli studenti dovranno elaborare una composizione scritta trattando, in relazione ai differenti ambiti scolastici, argomenti in ordine al significato storico della Prima Guerra Mondiale, in ordine all'importanza di preservare e garantire la stabilità dell'Europa, e in ordine al contributo fornito dalle Forze Armate italiane alla stabilità internazionale nelle missioni di pace all'estero. Precisamente, per le Scuole Primarie, la traccia è questa: “In relazione alla conoscenza sull’argomento del Centenario della Grande Guerra, si esprimano proprie considerazioni su questo episodio storico e quali moniti senti di poter affermare nei confronti dei cittadini italiani ed europei affinché simili conflitti non si ripetano più”. Per le Scuole Secondarie di I grado, è: “Il Novecento è stato segnato da feroci e crudeli conflitti, nati proprio nel cuore del Continente europeo, che lo hanno sconvolto e lacerato, a partire proprio dalla Grande Guerra. Quali sono le riflessioni e le tue impressioni affinché le Nazioni, a partire da quelle europee, sviluppino una cultura ed un dialogo improntato a far emergere sempre lo spirito di fratellanza e civile convivenza tra i popoli”. Per le Scuole Secondarie di II grado, è: “Il concetto di sicurezza non esprime, oggi, una condizione statica di assenza di conflitti, bensì una tensione dinamica verso sempre nuove e più efficaci forme di integrazione, comunanza di sforzi, solidarietà e amicizia fra i popoli. Nel 2012 l’Unione Europea ha ricevuto il premio Nobel per la pace, grazie al suo contributo nella trasformazione di un Continente in guerra in un Continente di pace. Quale pensi possa essere il contributo che l’Europa potrà ancora fornire alla pace e alla sicurezza internazionale affinché non si ripetano i terribili conflitti del Novecento. Quale potrà essere l’apporto dell’Italia per la pacifica convivenza tra i popoli, considerando anche l’impegno delle Forze Armate italiane a favore della stabilizzazione delle aree di crisi”. I temi dovranno essere consegnati presso gli UU.SS.RR. entro e non oltre Il 30 gennaio 2015, che dovranno far pervenire con plico alla Commissione esaminatrice i temi raccolti entro e non oltre il 28 febbraio 2015. Per le modalità di partecipazione si rimanda al bando di concorso, nel sito istituzionale del MIUR.