° Progettazione di attività seminariali sul tema: "La nuova identità del Liceo Artistico".
Un bando è rivolto al personale dirigente e docente dei licei artistici, a conclusione del primo quinquennio di attività dei nuovi licei artistici, ridefiniti dal riordino dei cicli a norma del DPR 89/2010. L’iniziativa è finanziata 100.000,00 euro. La Direzione Generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale progetta l’organizzazione di giornate di studio e di riflessione che avranno lo scopo di definire, per i licei artistici, una identità condivisa centrata allo sviluppo di fondamentali competenze nel campo della creatività e dell'innovazione, in particolare nei settori strategici del "made in Italy". Le proposte potranno essere presentate da singole scuole o da reti di scuole (che potranno eventualmente includere anche altre istituzioni o organizzazioni non appartenenti al mondo della scuola); le istituzioni scolastiche proponenti potranno prevedere l'intervento nelle attività seminariali, a titolo gratuito, col solo rimborso delle eventuali spese di viaggio, di soggiorno e di vitto, di esperti delle tematiche oggetto delle giornate di studio, anche esterni al mondo della scuola. Tutte le attività dovranno essere realizzate nell'arco dell'anno solare 2015. La modulistica necessaria alle candidature, comprensiva del modello di descrizione del progetto (all.1), è allegata al Bando (reperibile nel sito del MIUR). Le proposte dovranno essere trasmesse a mezzo posta elettronica agli indirizzi: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. e flaminia .giorda Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., entro le ore 12 del 19 dicembre 2014. Per qualsiasi informazione o chiarimento relativo al presente bando sarà possibile indirizzare le proprie richieste al seguente indirizzo: flaminia .giorda l@istruzione.it.
° Sono segnalate ulteriori criticità per il pagamento delle supplenze dell’ultimo trimestre 2014
“…in considerazione dell’eccezionalità della situazione venutasi a determinare…”, scrive il MIUR. Si naviga a vista, come se la navicella delle supplenze brevi fosse al primo varo, e come se non fosse possibile prevedere l’importo complessivo necessario a pagare le spettanze (circa 20mila contratti sottoscritti negli ultimi tre mesi) di insegnanti e personale A.T.A.
La Direzione Generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica è corsa ai ripari impartendo istruzioni alle segreterie scolastiche per procedure da eseguire in emergenza (entro lo scorso 17 dicembre), essendo disponibile la somma complessiva di 64,1 milioni di euro. Se consideriamo che lo scorso anno, a Natale, un non piccolo numero di supplenti restò senza stipendio, dobbiamo riconoscere che nelle alte sfere ministeriali questa volta ci si sta occupando dei supplenti, magari chiedendo l’impegno straordinario delle segreterie scolastiche sul Sistema “NoiPA”, com’è stato lo scorso 16 dicembre (Oggetto: pagamento al personale supplente breve, DDG RUF n. 355 del 13 dicembre 2014. Si comunica che per consentire il completamento delle operazioni di pagamento al personale supplente breve… la disponibilità delle funzioni SIDI che permettono l’accesso al sistema federato MEF “NoiPa” sarà prolungata dalle ore 20 alle ore 22 nel giorno di martedì 16 dicembre”). Quanto alla sostanza della questione (gli importi che saranno liquidati ai supplenti), non è del tutto risolta. Riportiamo dalla Nota MIUR prot.18065 del 15 u.s., avente a oggetto Anno Finanziario 2014 – Comunicazione per pagamenti tramite Cedolino Unico spese supplenze brevi e saltuarie prestazioni rese fino a Novembre 2014 (DDG n.355 del 13 dicembre 2014): “….a codesta scuola è assegnata una risorsa finanziaria pari a ……. Per il pagamento degli stipendi delle supplenze brevi e saltuarie del personale docente, amministrativo, tecnico e ausiliario, per le prestazioni rese e non ancora retribuite, a partire dal mese di settembre 2014, entro i limiti dell’importo indicato nella presente comunicazione. Pertanto, in considerazione dell’eccezionalità della situazione venutasi a determinare… codesta istituzione scolastica è autorizzata a liquidare urgentemente le somme spettanti al personale sopra menzionato, nel limite dell’importo disponibile sul Punto Ordinante di Spesa…. Con riferimento ai contratti del mese di novembre si potrà procedere a liquidare, per tutti i contratti in essere, in proporzione una quota parte delle somme dovute…. Le competenze della restante quota del mese di novembre saranno pagate assieme alle competenze del mese di dicembre 2014, nell’esercizio finanziario 2015…”.
Il pagamento ai supplenti sarà, dunque, parziale e il personale delle segreterie scolastiche avrà effettuato il solito combattimento corpo a corpo con il sistema informativo dell'amministrazione scolastica (che stenta a governare l’immissione repentina, concentrata di dati). Su Italia Oggi (16/12/2014) il motivo dell’incremento delle supplenze brevi è spiegato così: “Il numero delle supplenze brevi è aumentato a seguito della cancellazione delle cosiddette ore a disposizione, tramite la riconduzione a 18 ore frontali di tutte le cattedre delle secondarie. Sebbene la normativa generale preveda che in caso di assenza dei docenti i dirigenti siano obbligati a modificare l'orario delle lezioni, in modo tale da fare fronte alle necessità di sostituzione, l'opzione è, di fatto, impraticabile. La particolare complessità dell'orario delle lezioni, caratterizzato dalla necessità di incastrare e comporre i vari insegnamenti come una specie di mosaico, preclude la possibilità di effettuare spostamenti di ore tempestivi in corso d'opera”. La soluzione, per le supplenze brevi, non può che essere l’istituzione dell’organico funzionale (d’istituto e di “rete”). Le supplenze brevi sono sporadiche e si presentano all’improvviso, sicché una parte del periodo di assenza del docente titolare squaglia prima, dalla graduatoria di circolo o di istituto. che venga nominato il supplente. In prospettiva, se e quando il governo avrà istituito l’organico “funzionale dell’Autonomia”, le supplenze brevissime e brevi (fino a 5 o 7 giorni) potranno essere fronteggiate ricorrendo al personale a disposizione (e pazienza, se non si ha a disposizione un professore competente nella medesima disciplina impartita dal titolare assente); quando, invece, l’assenza del titolare dovesse superare una settimana, il supplente andrebbe, a nostro parere, nominato dalla graduatoria di circolo/istituto relativa alla classe di concorso stessa del titolare della cattedra.