° Concorso Nazionale per l'anno scolastico 2014/2015: “Matteotti 90 - Ricordare Giacomo Matteotti e la sua testimonianza di libertà e di democrazia a 90 anni dalla morte”.

Indetto dal Miur - D.G. per lo Studente, l'integrazione e la Partecipazione, d’intesa con la Fondazione Giacomo Matteotti e con la Fondazione di Studi Storici Filippo Turati, è rivolto agli alunni della scuola secondaria di II grado. Il concorso ha come obiettivo di ricordare Giacomo Matteotti e la sua testimonianza di libertà e di democrazia, a 90 anni dalla morte, e di stimolare gli studenti a riflettere, in maniera critica e creativa, sul valore della sua testimonianza etica e civile. I promotori realizzeranno materiale didattico riferito alle celebrazioni del 90° anniversario e lo metteranno disposizione dei partecipanti al concorso, per la realizzazione di elaborati scritti, grafici o multimediali. Riportiamo, dal Regolamento del concorso. “Art.3. Tipologia di elaborati ammessi al concorso. Gli studenti partecipanti potranno scegliere di partecipare a una delle seguenti tre categorie di concorso: Categoria testi - Testi per la stampa o per il web per un massimo di 2.500 (duemilacinquecento) battute; Categoria grafica - Disegni, dipinti, collages, opere di grafica digitale, fotografie (bianco nero o colore; in formato jpg compresso, max 1 mgb) corredate da una didascalia (di 20, venti, battute comprensive di un titoletto di due/ tre parole) descrittiva dell' elaborato; Categoria prodotti multimediali - Servizi radiofonici o televisivi o di web giornalismo, ovvero video o elaborati audiovisivi multimediali della durata massima di 3 (tre) minuti. Gli elaborati dovranno essere inviati su supporto digitale (CD; DVD; pen drive). Art.4. Presentazione degli elaborati. Gli elaborati dovranno essere raccolti dal Dirigente scolastico e inviati entro e non oltre il 15 aprile 2015 tramite posta al seguente indirizzo: Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Direzione Generale per lo Studente, l'Integrazione, la Partecipazione e la Comunicazione, Viale Trastevere 76/ A, 00153 ROMA. Sulla busta dovrà essere riportata la dicitura: CONCORSO PER LE SCUOLE "MATTEOTTI 90". Ciascun elaborato dovrà essere accompagnato dalla "Scheda di presentazione elaborati" allegata al presente Regolamento, debitamente compilate in ogni sua parte (All.A)”. Ulteriori informazioni potranno essere ricercate presso il sito internet della Fondazione Matteotti http://www.fondazionematteottiroma.org/, oppure a quello della Fondazione Turati: http://www.pertini.it/turati.html .

°Posizioni stipendiali ATA

Il personale ATA che sta esercitando funzioni aggiuntive acquisite con concorso interno (quali, ad es., l’assistenza agli alunni disabili, per particolari esigenze) è messo in allarme dalla notizia che il MEF torna a contestare le posizioni stipendiali collegate alle suddette funzioni. Quest’orientamento del Ministero dell’Economia e delle Finanze va riferito all’articolo 9, comma 21 del d.l. 78/2010, con il quale, dal 2011, le  progressioni di carriera ed i passaggi tra le aree del pubblico impiego hanno cessato di produrre effetti economici pur producendo quelli giuridici; come dire che le nuove mansioni acquisite (connesse agli effetti giuridici) sono operanti senza che lo siano i connessi benefici economici. E’ una questione parecchio ingarbugliata, e sarebbe paradossale se permanendo la necessità del servizio aggiuntivo i miglioramenti economici dovessero essere inoperanti.  E’ concreto il rischio che, per le mansioni assegnate a partire dal 1° settembre scorso, non venga riconosciuto alcun compenso, tranne un esiguo pagamento forfettario solo per il periodo settembre-dicembre 2014. Il rimedio ?Domani, mercoledì 21, il MIUR presenterà alle OO.SS. le prospettive per il 2015. Che cosa dirà, il MIUR ai sindacati ? Che occorre mettere la solita toppa ? E che la toppa va presa, com’è già avvenuto, dal Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa e per gli interventi perequativi, di cui alla L. 440/1997 ?Che di dovrà attingere ai fondi M.O.F. assegnati, nel corrente a.s., ai 42.819 punti di erogazione del servizio scolastico per retribuire gli istituti contrattuali del personale relativamente al Fondo dell’istituzione scolastica ? Il presidente Marcello Pacifico (che pure, in queste settimane, è impegnato al ritmo di un incontro al giorno, nelle scuole che si approssimano alla tornata elettorale RSU dei giorni 3,4,5 marzo)  non ha perso un attimo ad ingaggiare battaglia; ha dichiarato: “Si vuole fare “cassa” anche sui dipendenti che si assumono responsabilità ulteriori e svolgono compiti di particolare responsabilità, come l’assistenza agli alunni disabili… Bisogna ripristinare il diritto: l’emendamento contro la Legge Tremonti 122/2010 è pronto, lo presenteremo entro martedì 20 gennaio. In caso contrario siamo pronti a ricorrere dinanzi al giudice nazionale…. Perché il Miur non ha comunicato ad inizio anno scolastico a tutti i dirigenti scolastici che al personale Ata in godimento della posizione economica (visto che non li avrebbe retribuiti) non si dovevano assegnare i maggiori incarichi previsti dalla tale posizione? Entro il 20 gennaio, Anief presenterà il proprio emendamento, risolutivo della questione e qualora non dovesse essere recepito dal Governo nel decreto mille-proroghe, siamo pronti ad adire il giudice nazionale per l’ottenimento di una sentenza che ripristini il diritto di tutti i lavoratori ATA interessati. Con l’occasione chiediamo a costoro di candidarsi come RSU nelle liste Anief: insieme vinceremo questa battaglia”. Chi è interessato a ricorrere, con la nostra assistenza, può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

° Nella C.M. n.51/2014 sulle iscrizioni scolastiche a.s. 2015/2016, nulla è stabilito in merito ai corsi di istruzione per adulti

Una Nota MIUR fornirà i modelli di domanda e le modalità di iscrizione ai percorsi di istruzione degli adulti; di consueto, il periodo delle iscrizioni va da giugno alla prima decade di ottobre. Questo a.s. 2014-2015 ha visto la transizione dal sistema dei CTP, transizione parziale perché, dei 128 CPIA (Centri provinciali per l'istruzione degli adulti) programmati, sono stati avviati una metà circa (compresi quelli che si svolgono presso gli istituti di prevenzione e pena), e soltanto in alcune regioni. Erogano due tipi di servizio: a) percorsi di istruzione di primo livello; b) percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana. L’istruzione degli adulti, come riorganizzata, si avvale anche dei percorsi di istruzione di secondo livello, incardinati presso le istituzioni scolastiche di secondo grado presso le quali funzionano i percorsi di istruzione tecnica, professionale e artistica. E’ prevedibile che, con il prossimo a.s. 2015-2016, i CTP e i corsi serali ancora attivi saranno ricondotti ai nuovi assetti organizzativi e didattici dei CPIA.