°Doverosamente, il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione
More solito, il MIUR, privo di visione strategica, naviga a vista; con la O.M. n.7 del 9 marzo 2015, sull’elezione del Consiglio Superiore, il MIUR ha imbroccato la rotta (sembra che anche la stia imbroccando sul mantenimento degli scatti di anzianità ai docenti) ma sotto l’assillo delle urgenze, rende difficili le procedure per il voto del 28 aprile (le liste vanno presentate entro il 27 marzo). L’orientamento dei decisori politici sembrava essere quello dell’ulteriore prorogatio, a tutto il 2015, del Consiglio Nazionale della P.I. (scaduto da tre anni e in proroga sotto reggenza commissariale) ma, confermando una sentenza del Tar Lazio (Ottobre 2013), lo scorso 18 febbraio, il Consiglio di Stato ha imposto, per il rinnovo del CSPI, il termine ultimo a fine marzo. Doverosamente, a nostro parere, perché quest’organo - la cui costituzione sarebbe dovuta esserci (come stabilito con decreto) entro il 2014 - è deputato a funzioni consultive che, nell’attuale fase di elaborazione delle politiche scolastiche, sono importanti anche sotto il profilo democratico: soltanto si consideri la necessità che il “parlamentino” della Scuola esprima il parere sulle prossime immissioni in ruolo di docenti. L’ANIEF esprime soddisfazione per il riconoscimento al personale precario, del diritto elettorale. La struttura dell’eligendo Consiglio Superiore comprende 36 membri, per metà eletti (12 docenti, 2 dd.ss., uno in rappresentanza del personale ATA, 3 rappresentanti delle scuole di lingua tedesca, slovena e della Val d’Aosta), e per metà nominati (tra questi, tre rappresenti della scuola paritaria).
° Istruzione per gli adulti. Le iscrizioni potranno essere effettuate fino al 31 maggio, e comunque non oltre il 15 ottobre 2015.
Nel sito del MIUR, è postata in evidenza la notizia del rinnovato modello dei percorsi di istruzione per gli adulti: personalizzati (basati su un “Patto formativo individuale”) e, per il 20%, con moduli on line. Per il futuro, niente più Corsi serali e Centri territoriali permanenti per l’istruzione e la formazione in età adulta. In atto operano 56 CPIA, distribuiti in 8 regioni: 10 in Piemonte, 19 in Lombardia, 4 in Friuli Venezia Giulia, 2 in Veneto, 7 in Emilia Romagna, 8 in Toscana, 1 in Umbria e 5 in Puglia. I corsi serali e i centri territoriali permanenti cesseranno il 31 agosto 2015 e, a partire dal 1 settembre 2015, saranno attivi oltre 120 CPIA su tutto il territorio nazionale. Nel sito del MIUR si legge la Circolare n. 6 del 27 febbraio 2015, alla quale rimandiamo. Riportiamo dalla nota di accompagnamento: “Da settembre, nei percorsi di primo livello dei CPIA (Centri per l’istruzione degli adulti), si potranno acquisire il titolo di studio conclusivo del primo ciclo di istruzione e la certificazione attestante l’acquisizione delle competenze di base. Mentre nei percorsi di secondo livello realizzati dalle scuole superiori, in accordo con i CPIA, si potranno ottenere il diploma di istruzione tecnica, professionale e artistica. L’offerta formativa per gli adulti prevede anche percorsi di alfabetizzazione e apprendimento della lingua italiana da parte degli adulti stranieri e attività di ampliamento dell’offerta formativa. Tutto nell’ottica di una maggiore aderenza di questo settore dell’istruzione agli obiettivi europei di innalzamento del livello di istruzione degli adulti e di potenziamento delle competenze chiave per l’apprendimento permanente. I percorsi sono aperti agli adulti di cittadinanza italiana e non. Ogni iscritto stringerà un “Patto formativo individuale” con un’apposita commissione che ne valuterà le competenze già possedute al momento dell’ingresso ed elaborerà il percorso di studio personalizzato in base alle sue effettive esigenze formative. Ai percorsi per il conseguimento del diploma di scuola superiore, potranno iscriversi anche adulti che siano già in possesso di tale titolo, ma compatibilmente con il numero di posti disponibili e dopo che sia stata garantita la priorità a quanti desiderano conseguire un titolo superiore a quello di cui sono già in possesso”.
°Conferenza internazionale: “Science: Europe, Democracy, Peace”
Si terrà a Roma, il prossimo 20 marzo, presso l’ Aula Convegni del Consiglio Nazionale delle Ricerche (Piazzale Aldo Moro, 7). Illustri scienziati e studiosi, provenienti dai principali centri di ricerca europei, discuteranno del ruolo centrale della scienza, quale fattore di aggregazione, crescita e progresso oltre che strumento privilegiato per lo sviluppo della democrazia e il mantenimento della pace; discuteranno, anche, la istituzione, prospettata dai 28 Stati U.E., dello Spazio Europeo della Ricerca (ERA). Gli insegnanti e gli studenti delle classi terminali dei corsi di istruzione secondari di secondo grado, interessati all’iniziativa invieranno la richiesta di partecipazione (la scheda è nel sito www.istruzione.it) a: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., oppure a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
°Giornate di studio promosse in occasione della finale delle "Olimpiadi di Filosofia"
Le Giornate di studio "Le Olimpiadi di Filosofia per una scuola di libertà e creatività" sono organizzate per i giorni 26/27 marzo 2015, a Roma, finalizzate all’approfondimento di contenuti filosofici e metodologie didattiche. Attraverso la riflessione di filosofi, studiosi, intellettuali e politici la discussione verterà su temi come: - la promozione dello studio della filosofia per tutti gli studenti; - l'apertura all'innovazione didattica; - il confronto con l'insegnamento/apprendimento filosofico nella realtà scolastica europea ed extraeuropea; - il raccordo tra scuola, università, enti di ricerca. Nel sito istituzionale del MIUR sono postati il programma delle Giornate di studio e la scheda di partecipazione (inviare a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. oppure a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.). E’ stato disposto, dal MIUR, l’esonero dall’obbligo di servizio al personale docente (Prot.7380/15).