1) Convegno Internazionale di Studi "Concetto Marchesi. L'uomo, il politico, il latinista".

Si terrà nei giorni 16 e 17 aprile 2015, presso il Centro Congressuale e fieristico culturale "Le Ciminiere" di Catania.

2) Stage-Meeting 11 maggio 2015:"Make Peace Visible"

L’U.S.R. per il Veneto rende noto il programma della manifestazione che si svolgerà nella giornata del prossimo 11 maggio presso il Palamazzalovo di Montebelluna, Treviso.

3) Nell’affollato tenzone sul d.d.l. Atto Camera n. 2994, alcune voci per noi gradevoli  

Il d.d.l. “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti” riserva, rispetto alle Linee Guida “La buona scuola”, sorprese, gradevoli e sgradevoli e ha suscitato ampio dibattito dentro e fuori il Parlamento. Segnaliamo alcune  valutazioni e proposte che ci vedono favorevoli.

° Convegno Internazionale di Studi "Concetto Marchesi. L'uomo, il politico, il latinista".

Si terrà nei giorni 16 e 17 aprile 2015, presso il Centro Congressuale e fieristico culturale "Le Ciminiere" di Catania. E’ organizzato dall’I.S. Liceo "C. Marchesi" di Mascalucia, in collaborazione con il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell'Università degli Studi di Messina. E’ l’occasione per ricordare uno dei maestri della filologia classica, raffinatissimo intellettuale e politico di grande integrità morale difensore e custode dei valori di libertà e di convivenza civile propugnati dalla generazione dei nostri padri.

° Stage-Meeting 11 maggio 2015:"Make Peace Visible"

L’U.S.R. per il Veneto rende noto il programma della manifestazione che si svolgerà nella giornata del prossimo 11 maggio presso il Palamazzalovo di Montebelluna (Treviso).

La manifestazione è aperta a tuttitramite iscrizione. La scheda di iscrizione deve pervenire entro il 24 aprile 2015 mentre la scheda tecnica, unitamente ad eventuali supporti multimediali, deve pervenire entro il 30 aprile 2015. Gli studenti delle Scuole primarie e secondarie devono essere autorizzati delle autorità scolastiche ed i giovani delle Associazioni dai loro responsabili. Nell’iniziativa sono compresi i due concorsi, il cui regolamento (unitamente al Programma, alle Schede di iscrizione, alla Scheda tecnica) è pubblicato anche nel sito www.istruzione.it: “I giovani e l’arte” e “I ragazzi e l’arte”; possono essere presentate performance (coreografie, canzoni, rappresentazioni teatrali, cortometraggi ecc.) oppure opereo progettirealizzati nell’ambito dei temi proposti. Info: www.reteprogettopace.it; www.istruzioneveneto.it; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; tel. (per informazioni alle scuole) 0422/320877, 347/7713993. Per informazioni alle associazioni: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., tel. 340.7824449. Scuola capofila Nuova Rete Progetto Pace. IIS “A. Palladio” di Treviso, tel. 0422/430310, fax: 0422/432545, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..

° Nell’affollato tenzone sul d.d.l. Atto Camera n. 2994, alcune voci per noi gradevoli

Il complesso, articolato d.d.l. “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”, presentato il 27 marzo a firma Giannini, Madia, Padoan, ha riservato, rispetto alle Linee Guida “La buona scuola”, sorprese, gradevoli e sgradevoli, e ha suscitato ampio dibattito dentro e fuori il Parlamento. Prima che la VII commissione (congiunta) concluda la fase referente dei lavori per elaborare il testo emendativo da presentare al Governo passerà ancora qualche giorno (al 20 aprile, probabilmente) e si infittiscono gli interventi di chi sente l’urgenza e l’importanza di rappresentare il proprio punto di vista su questo o quell’articolo.  Il testo elaborato in commissione passerà all’Aula di Montecitorio e poi sarà inviato in Senato. L’Anief ha parlato (in audizione, martedì scorso, alla Camera) ma ha anche molto ascoltato; innanzitutto i propri iscritti e simpatizzanti (ospitati in un forum web), e poi coloro che hanno espresso valutazioni e reazioni che ci sembrano ragionevoli. Ne segnaliamo alcune.  L’on. Silvia Chimienti, intervistata daEleonora Fortunato (orizzontescuola.it – 2 aprile): Per il M5S l'art.7 ddl è estremamente pericoloso e va abrogato in toto. Conferendo ai dirigenti il potere di scegliere i docenti e di conferire una premialità economica sulla base di un criterio soggettivo e discrezionale di merito, si rischia di dar vita a un sistema poco trasparente e clientelare… Come se non bastasse, il dirigente potrà far lavorare i suoi docenti prediletti anche su materie per cui non posseggono l'abilitazione specifica (ma solo il titolo di studio!) con gravi ripercussioni sulla qualità della didattica…. Noi proponiamo, nel periodo transitorio 2015-2020, di assumere tutti i docenti GAE e, in subordine, tutti i docenti in II fascia GI, procedendo con doppio canale, tramite scorrimento delle graduatorie (50%) e con regolari concorsi biennali (50%) che diano la possibilità anche a chi ha meno anni di servizio di poter essere immesso in ruolo prima, se meritevole. Gli assunti da graduatoria d'istituto sosterranno un anno di prova con valore concorsuale. Una logica, quindi, totalmente opposta a quella al ribasso e salva-faccia del PD...... Arianna Cipriani, del Coordinamento nazionale dei docenti abilitati con Tfa, audìta in VII Commissione: Il ddl Buona scuola l'ha scritto chi la scuola non la conosce. È un progetto neoliberale, la scuola non è un'azienda… C’è un silenzio assordante sui docenti abilitati presenti nella seconda graduatoria di Stato lasciati in balia delle scuole. Ma c'è una parte di docenti che subisce una doppia penalizzazione: i docenti abilitati con il Tfa, che avrebbero dovuto essere selezionati sulla base fabbisogno dei pensionamenti e quindi dell'organico di diritto. Con la riforma gli abilitati con Tfa hanno perso il diritto di essere stati selezionati sui posti vacanti e disponibili.Luigi Mazza, del Coordinamento nazionale del Movimento Gae in ruolo - Non uno di meno, audìto in VII Commissione: Il ddl Buona scuola non stabilizzerà tutti i docenti previsti nelle GaE…il c.5 dell'art.8 prevede che nell'indisponibilità degli albi territoriali non si procede all'assunzione. Il ddl prevede anche che chi non sarà assunto uscirà da Gae e dovrà fare un altro concorso. Ma noi lo abbiamo già fatto, dobbiamo solo essere assunti… Siamo totalmente contrari al potenziamento delle funzioni del dirigente scolastico a scapito della collegialità e dei processi di condivisione…. Giuseppe Curia, rappresentante Idonei del concorso a cattedra 2012, audìto in VII Commissione: Chiediamo agli Onorevoli Deputati e Senatori presenti che il D.D.L. sia emendato in maniera tale che la parola “vincitori”, in ciascun punto ove sia presente, sia sostituita con la dicitura “soggetti presenti in graduatoria di merito” e che non si agisca in deroga ma nel pieno rispetto dell’art. 399 del T.U. Contestiamo che le graduatorie di merito del concorso a cattedra 2012 siano dichiarate decadute dopo avere effettuato il piano di assunzioni, come dispone l’art. 8 comma 10 del D.D.L. Riteniamo tale disposizione contraria alla legislazione vigente. Chiediamo che il c.10 art. 8 sia emendato in modo tale che, nel rispetto del quadro normativo vigente, le graduatorie di merito mantengano validità per minimo di 3 anni e comunque fino all’entrata in vigore delle successive. Chiara Farigu, rappresentante dei “Quota 96”, audìta in VII Commissione:  La ministra Marianna Madia ha aveva assicurato che Quota 96 sarebbe stato risolto con il dl Scuola, a fine agosto… Ma Il DDL non contempla il riconoscimento del madornale errore della riforma Fornero…Il provvedimento in esame non prevede nessuna salvaguardia. E' arrivato il momento di lasciare il posto ai giovani, questa è l'ultima corsa per noi e per voi politici di rimediare.