Il primo Rapporto di autovalutazione (RAV) dev’essere elaborato dalle scuole (e pubblicato in una sezione del portale “Scuola in chiaro”), entro il 31 luglio p.v., utilizzando la Piattaforma web già attivata per il Sistema Nazionale di Valutazione. Nel sito istituzionale del Ministero si legge che, al fine di supportare le scuole nel percorso triennale 2014-2017 della valutazione di Sistema, il Miur ha creato il portale sulla valutazione (http://www.istruzione.it/valutazione), dal quale si accede alla “piattaforma operativa unitaria” (“Area Riservata”). In questa prima fase, accederanno alla piattaforma web i dirigenti scolastici e i componenti del gruppo di autovalutazione delle scuole. La piattaforma contiene dati messi a disposizione dal Miur, dall’Invalsi, dell’Istat e del Ministero del Lavoro: - Vi si indicano a titolo esemplificativo alcuni criteri che le scuole potrebbero adottare per la realizzazione del RAV; - si forniscono 49 indicatori utili alle scuole per confrontarsi con scuole della stessa tipologia; - si pubblica il manualetto “Orientamenti per l'elaborazione del rapporto di autovalutazione” (www.istruzione.it/valutazione/allegati/prot1738_15.pdf). Tra gli indicatori predisposti per l’autovalutazione v’è anche, relativamente alla voce “Esiti degli studenti”, quello riferito ai risultati nelle prove standardizzate; giudichiamo ciò opportuno perché, a parere nostro, il testing Invalsi è utile ai fini di fornire, alle scuole, elementi statistici di autovalutazione, e al MIUR elementi per la valutazione di sistema e per quella comparativa internazionale. In una Nota dell’Ufficio Stampa (29 aprile) si legge, tra altro, una dichiarazione nella quale il sottosegretario Faraone sottolinea i vantaggi che agli utenti verranno accedendo alla piattaforma, per bene scegliere lascuola alla quale iscriversi. Gli Uffici Scolastici Regionali si metteranno a disposizione delle scuole, per supportarle in questa prima fase; inoltre, il Miur metterà inoltre a disposizione un video tutorial, guide on line e un numero verde 800.903.080.
° Monitoraggio Alternanza Scuola Lavoro a.s. 2014-2015
Sul portale SIDI, Area Alunni – Gestione Alunni è già operativa la nuova funzione "Alternanza scuola lavoro" per il monitoraggio dei percorsi attivati. Riportiamo dalla Nota 1533 del 04-05-2015. “L’attività di monitoraggio dei percorsi di alternanza scuola-lavoro attivati dalle scuole è stata finora curata dall’Indire… A partire dal corrente anno scolastico… viene assunto direttamente dal MIUR, limitatamente alla rilevazione degli aspetti quantitativi riguardanti i percorsi di studio, attraverso l’inserimento dei dati nell’area “Alunni” del SIDI. Resta invece attribuita all’Indire… la rilevazione degli aspetti qualitativi dell’alternanza. Si sottolinea il particolare rilievo di tale rilevazione soprattutto per il fatto che la comunicazione dei dati è condizione indispensabile per l’assegnazione dei relativi finanziamenti. A partire dal 4 maggio 2015 p.v., sul portale SIDI Area Alunni – Gestione Alunni viene resa disponibile la nuova funzione “Alternanza scuola lavoro” che sostituisce l’attuale modalità di raccolta delle informazioni su Alternanza-tirocini-stage presenti nella scheda Alunno…. Si sottolinea che a chiusura delle funzioni, prevista il 31 luglio, le scuole non potranno più modificare i dati inseriti in quanto questi saranno oggetto di studi ed analisi su aspetti specifici di tale tematica. A supporto dell’utilizzo delle nuove funzioni viene resa disponibile una Guida operativa specifica, nell’Area Procedimenti Amministrativi, che illustra nel dettaglio l’intero processo. Per eventuali chiarimenti può essere contattato il Servizio Statistico, mentre per l’assistenza relativa ad aspetti tecnici dell’applicazione è disponibile il numero verde del gestore del sistema informativo del Ministero (800 903 080)”.
° Residui Attivi e passivi, giacenze di somme con vincolo di destinazione rimaste inutilizzate
Il MIUR – D.G. risorse umane e finanziarie ha disposto una rilevazione alla quale le scuole dovranno collaborare on line compilando, entro il 25 maggio 2015, l’apposito format. Riportiamo dalla Nota ministeriale. “Con la presente si comunica che questa Direzione Generale (DGRUF), d’intesa con il Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – Ispettorato Generale di Finanza (IGF), ha avviato una procedura di rilevazione dei residui attivi e passivi, nonché delle economie esistenti nei bilanci delle scuole, relativi a finanziamenti di provenienza del Miur con vincolo di destinazione (escluse le somme di provenienza dai Fondi Europei). Tale iniziativa, in continuità con quanto avviato con le due precedenti note MIUR prot. n.18780 del 22 dicembre 2014 (Avviso assegnazione ed erogazione per situazioni di “sofferenza finanziarie”) e prot. n. 1444 del 28 gennaio 2015 (Avviso di assegnazione), deriva dall’esigenza di poter disporre di un quadro aggiornato e dettagliato della situazione finanziaria delle singole istituzioni scolastiche, necessario ad approfondire la conoscenza della tipologia e della natura dei residui iscritti nei bilanci scolastici, avuto particolare riguardo a quelli “passivi” riferibili ad oneri di Stato ed IRAP. Quanto rilevato, inoltre, costituirà elemento informativo utile a consentire alla scrivente Amministrazione di porre in essere le opportune iniziative a sostegno delle istituzioni scolastiche autonome, anche in un’ottica di programmazione degli interventi. …Ai fini dell’invio, è richiesta la validazione dei dati da parte del Dirigente Scolastico, non mancando di precisare che i Revisori dei conti, nominati in rappresentanza del Ministero dell’Economia e delle Finanze e del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dovranno verificare, alla prima visita utile, la coerenza delle informazioni rese con quelle rinvenibili nei documenti amministrativo-contabili della scuola. …”.