1)Organico di diritto Personale ATA - a.s. 2015/16
Fino al 16 giugno 2015 saranno disponibili le funzioni di acquisizione e visualizzazione dei dati Organico di diritto.
2)Premio nazionale 2015 "Didattiva: la didattica per l'alternanza scuola-lavoro"
Pubblicato (Nota MIUR. n. 4951 del 4 giugno 2015) il Bando Premio nazionale "Didattiva”, finalizzato a promuovere la realizzazione di progetti innovativi nel sistema educativo italiano. E’ rivolto ai docenti delle Scuole secondarie di I e II grado, delle strutture formative di Istruzione e Formazione Professionale accreditate dalle Regioni e degli Istituti Tecnici Superiori.
3)Emendamenti depositati dall’ANIEF al Senato, lo scorso 28 maggio (d.d.l. n.1934 artt. 22,23)
Il presidente Pacifico li ha presentati ai membri degli Uffici di Presidenza congiunti, delle VII commissioni di Palazzo Madama e Montecitorio. Con questa scheda, relativa relativi agli artt. 22 e 23, messi a fronte dei corrispondenti articoli-base d.d.l. n.1934, concludiamo l’elenco degli emendamenti presentati (la prima scheda è stata pubblicata mercoledì 3 giugno)
°Organico di diritto Personale ATA - a.s. 2015/16
Fino al 16 giugno 2015 saranno disponibili le funzioni di acquisizione e visualizzazione dei dati di organico di diritto a.s. 2015/16. La Direzione Generale per i contratti, gli acquisiti e per i sistemi informativi e la statistica precisa che: - la definizione dell’organico di diritto terrà conto anche della situazione del numero degli alunni con disabilità acquisito puntualmente dalla scuola; - la funzione di acquisizione dati elementari visualizzerà gli alunni per ciascun ordine e grado di istruzione (scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado, tempo normale, tempo prolungato, scuola secondaria di secondo grado); - su questi dati sarà elaborata la determinazione delle ipotesi; - le note informative sono disponibili sul portale SIDI alla voce: Procedimenti Amministrativi \ Organico \ Guide Operative.
° Premio nazionale 2015 "Didattiva: la didattica per l'alternanza scuola-lavoro"
Pubblicato (Nota MIUR. n. 4951 del 4 giugno 2015) il Bando Premio nazionale "Didattiva”, finalizzato a valorizzare progetti innovativi nel sistema educativo italiano realizzati nell’a.s.. 2014/15 e caratterizzati da una natura fortemente laboratoriale e da un collegamento organico con le imprese. Promosso da Confindustria e Assolombarda, in collaborazione con il Ministero dell'istruzione, è rivolto ai docenti delle Scuole secondarie di I e II grado, delle strutture formative di Istruzione e Formazione Professionale accreditate dalle Regioni e degli Istituti Tecnici Superiori. Le attività oggetto di valutazione, cui saranno assegnati premi previsti dal Bando rientrano nelle seguenti tematiche principali: percorsi di alternanza scuola-lavoro; 2. didattica laboratoriale e processi formativi orientati alle competenze; apprendimento digitale e interattivo. Gli interessati sono invitati a far pervenire la documentazione richiesta dal Bando: - entro il 18 settembre 2015, laScheda di Progetto,come da modello allegato al Bando, a: dgosv.segreleria@istruzione.i/ Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione – con oggetto: "Premio Nazionale Didattiva: la didattica peri 'alternanza scuola lavoro"; - entro il 30 settembre 2015, la domanda di partecipazione al concorso, larelazione sull'attività didattica svolta (10 cartelle max), la dichiarazione del d.s. e ogni altra documentazione ritenuta utile per il giudizio, la liberatoria per l'utilizzo, la pubblicazione e la riproduzione del materiale inviato; al seguente indirizzo: Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione - Viale Trastevere 76 A, 00153 Roma (con indicazione dell'oggetto sulla busta: "Premio Nazionale Didattiva: la didattica per l'alternanza scuola lavoro"). Per il Bando e Scheda di Progetto, si veda: www.istruzione.it.
°Emendamenti depositati dall’ANIEF al Senato, lo scorso 28 maggio (d.d.l. n.1934 artt. 22,23)
Il presidente Pacifico li ha presentati ai membri degli Uffici di Presidenza congiunti, delle VII commissioni di Palazzo Madama e Montecitorio. Con questa scheda, relativa relativi agli artt. 22 e 23, messi a fronte dei corrispondenti articoli-base d.d.l. n.1934, concludiamo l’elenco degli emendamenti presentati (la prima scheda è stata pubblicata mercoledì 3 giugno).
•- Emendamento Anief: all’art.22 (Delega al Governo in materia di sistema nazionale di istruzione e formazione), comma 2 lettera d), abrogare il punto 2.
Testo governativo. Il punto 2 della lettera d) recita: “Revisione dei criteri di inserimento nei ruoli per il sostegno didattico, al fine di garantire la continuità del diritto allo studio degli alunni con disabilità, in modo da rendere possibile allo studente di fruire dello stesso insegnante di sostegno per l’intero ordine o grado di istruzione;…” Questa è la presentazione dell’art.22 comma 2, fatta dall’Ufficio ricerche sulle questioni istituzionali, sulla giustizia e sulla cultura: “L'articolo 22 delega il Governo ad adottare, entro 18 mesi dalla data di entrata in vigore della legge, uno o più decreti legislativi per il riordino, la semplificazione e la codificazione delle disposizioni legislative in materia di istruzione, anche in coordinamento con le disposizioni della stessa legge… I principi e criteri direttivi per l’esercizio della delega, che si aggiungono a quelli previsti dall'articolo 20 della legge n. 59 del 1997 in materia di semplificazione e di riassetto normativo, sono contenuti nel comma 2. … La lettera d) riguarda la delega relativa all'inclusione scolastica degli studenti con disabilità. In particolare, si prevede: che la revisione delle modalità e dei criteri relativi alla certificazione deve essere volta a individuare le abilità residue; che occorre rivedere i criteri di "inserimento nei ruoli per il sostegno didattico", al fine di garantire che lo studente con disabilità abbia per l'intero ordine o grado di istruzione il medesimo insegnante di sostegno (l'intenzione sembrerebbe, dunque, quella di prevedere dei ruoli separati per i docenti di sostegno); che occorre garantire l'istruzione domiciliare per i minori con disabilità soggetti all'obbligo scolastico, qualora siano temporaneamente impediti per motivi di salute a frequentare la scuola”. (Classif. n.216/2015 - Senato).
•- Emendamento Anief: all’art.23. Sopprimere il comma 1.
Testo governativo. Il CAPO VIII - Art. 23 “Disposizioni finali e finanziarie -Deroghe”, al comma 1 recita: “Per l’adozione dei regolamenti, dei de-creti e degli atti attuativi della presente legge non è richiesto il parere dell’organo collegiale consultivo nazionale della scuola”. Sull’art.23, l’Ufficio ricerche sulle questioni istituzionali, sulla giustizia e sulla cultura puntualizza: “I primi quattro commi dell'articolo 23 prevedono alcune deroghe alla normativa vigente in materia di pareri dell'organo collegiale consultivo nazionale della scuola (per l'adozione di regolamenti, decreti e altri atti attuativi delle disposizioni contenute nella legge in esame) nonché delle Commissioni parlamentari (in relazione ai parametri per la determinazione dell'organico dell'autonomia per l'anno scolastico 2015/2016” (Classif. n.216/2015 - Senato).