Alla luce della direttiva comunitaria n. 88/2003 e di una precisa sentenza della Corte di giustizia. Coinvolto tutto il personale docente e Ata, anche neo-immesso in ruolo che ha frequentato il corso di 50 ore durante l’anno di prova o ancora chi sta frequentando il corso di 25 ore sul sostegno. Necessario inviare la diffida per recuperare la retribuzione spettante (16 euro per ogni ora). Per adesioni, vai al seguente link
L’AZIONE GIUDIZIARIA
Come già preannunciato dal sindacato Anief e proprio a seguito della Sentenza della Corte di giustizia dell'Unione Europea pubblicata lo scorso 28 ottobre, la formazione laddove sia obbligatoria e vada svolta fuori dall’orario di lavoro deve essere retribuita come attività aggiuntiva nel rispetto delle norme europee sull’organizzazione dell’orario di lavoro. L’Italia ancora oggi è fuori norma, basti pensare che ogni neo-ammesso in ruolo avrebbe diritto per la sola formazione obbligatoria durante l’anno di prova a più di 800 di retribuzione, la metà quelli che stanno frequentando quella attuale per il sostegno nelle classi con alunni con handicap certificato. Ma la formazione richiesta dal Ministero dell’Istruzione e dall’Amministrazione scolastica fuori dall’orario di servizio sembra essere prassi consolidata, motivo per cui l'Ufficio Legale Anief sta già predisponendo l'effettiva azione legale cui si può già pre-aderire gratuitamente per poter ricevere tutte le istruzioni necessarie e i modelli di diffida per rivendicare il risarcimento economico per le attività formative obbligatorie eventualmente svolte da tutto il personale fuori dall'orario di servizio.
IL COMMENTO DEL PRESIDENTE ANIEF
“Siamo sempre stati a favore della formazione ma tutti devono essere messi nella condizione di essere formati, indipendentemente dalla durata del contratto, e devono poter svolgere tale attività nell’orario di lavoro come da specifica retribuzione sancita dalle norme contrattuali esistenti che, peraltro, contiamo di aggiornare con un innalzamento degli indici all’atto del rinnovo”.
IL COSTO DELLE RETRIBUZIONI SPETTANTI
Quanti effettueranno la preadesione gratuita al ricorso Anief saranno prontamente informati al momento dell'effettivo avvio delle azioni legali proposte dal sindacato Anief presso il competente giudice del lavoro e riceveranno tutte le istruzioni necessarie e i modelli di diffida da poter utilizzare per rivendicare il pagamento delle attività funzionali all’insegnamento svolte (15,91 euro l’ora) negli ultimi cinque anni fuori dall'orario di servizio, come ribadito anche dall’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato con la sentenza n. 24/1994, ai sensi della Tabella 5 del CCNL 2003. La stessa domanda, con la specifica diffida che sarà loro inviata, potrà presentarla il personale amministrativo soggetto alla formazione obbligatoria (11,36 euro l’ora per collaboratore scolastico, 13,07 euro per assistente tecnico e amministrativo, 16,47 per DSGA – Tabella 6).
Per ulteriori informazioni e preaderire al ricorso Anief per rivendicare il risarcimento per le attività di formazione obbligatoria svolte fuori dall'orario di servizio negli ultimi 5 anni, clicca qui.