Il team Eurosofia organizza due importanti percorsi formativi rivolti a docenti delle scuole pubbliche e paritarie di ogni ordine e grado interessati alla didattica musicale e strumentale e all’insegnamento della musica. Obiettivo principale dei percorsi: l’educazione al suono e alla musica attraverso semplici pratiche e metodologie esperienziali e laboratoriali senza tralasciare la didattica dell’espressività e della creatività per integrare aspetti affettivo relazionali con ambiti disciplinari diversi
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La scuola è un luogo da vivere, da esperire, con il quale il bambino si sente in osmosi. I colori, le forme, i giochi, gli odori e i disegni rimarranno nella sua memoria per tutta la vita.
È importante che si percepisca in armonia con lo spazio che lo circonda, libero di muoversi e a suo agio come se fosse una stanza della propria casa. La scuola dell’infanzia lascia un imprinting fondamentale. Dopo un periodo così difficile percepire di nuovo la presenza e la vicinanza degli insegnanti e dei compagni di classe è molto rassicurante. Abbiamo modulato un percorso formativo specifico per la creazione dello spazio perché è di vitale importanza che insegnanti e allievi interagiscano in un luogo creato insieme con cura, personalizzato da cartelloni, disegni, collage, dove la creatività posso trovare ampio respiro.
La scuola sta attraversando una fase di grande trasformazione. Le strategie didattiche e comunicative vanno rimodulate in base alle nuove esigenze. I docenti sono realmente entrati, seppur virtualmente, nelle case degli italiani dando un apporto significativo e sacrificandosi con grande senso di responsabilità. Inoltre, ora più che mai, a seguito della pandemia, nello svolgimento delle sue funzioni l’insegnante si trova al centro di una fitta rete di relazioni: quella con l’alunno, con la classe, con i genitori, con gli altri insegnanti, col dirigente scolastico. All’interno di tali relazioni vengono perseguiti obiettivi a diversi livelli: trasferimento di nozioni, sviluppo della personalità degli alunni, trasmissione di valori, rispetto dei programmi scolastici, etc
Il gap tra i posti di sostegno e gli insegnanti specializzati è costante. Cresce parallelamente il numero di alunni che necessitano di essere accompagnati nel percorso scolastico da docenti professionalmente preparati in grado di favorirne l’inclusione e l’integrazione. I dirigenti scolastici sono stati costretti negli anni a sopperire a questa mancanza attingendo anche dalle altre graduatorie e dalle Mad per l’attribuzione dei posti vacanti. Molti docenti si trovano a misurarsi con patologie e difficoltà relazionali sconosciute e hanno la necessità di acquisire competenze tecnico-pratiche nell’immediato per approcciarsi con le modalità più opportune consapevoli delle esigenze differenziate in base alle difficoltà degli alunni a loro affidati
L’8 gennaio non perderti il primo incontro del percorso formativo di Eurosofia creato per supportare i docenti della scuola primaria che dovranno modificare i criteri e i parametri della valutazione dei loro alunni. La nuova modalità valorizzerà l’intero percorso educativo del bambino, non ci sarà soltanto un freddo numero a definire e determinare il risultato del processo evolutivo, si terrà conto dei progressi e di tutte le fasi per restituire un quadro valutativo complessivo. Sarà quindi un giudizio qualitativo più esteso, che terrà in considerazione tutte le peculiarità dell’allievo, i suoi sforzi, le sue conquiste personali, le sue attitudini