Il sindacato ritiene illegittima l’esclusione dal reclutamento dei 520 idonei; Anief ha deciso di offrire la sua tutela legale per garantire i diritti di chi ha dimostrato di poter fare il Capo d’Istituto superando il test preselettivo, l’esame scritto e il colloquio finale. Entro i primi giorni di agosto sono previste le assegnazioni regionali e le individuazioni delle sedi. Marcello Pacifico (Anief): Siamo convinti del fatto che tutti i docenti risultati idonei vadano inseriti nella graduatoria di merito; la scuola ha bisogno di loro, considerando che i posti presto vacanti saranno più dei 3.420 che hanno superato il concorso pubblico. Per ricorrere, clicca qui.
Anief contesta la decisione del Miur di lasciare fuori dal novero dei vincitori ben 520 aspiranti DS risultati idonei al termine di tutte le prove sostenute. Il numero complessivo degli idonei è 3.420: di questi i vincitori sono 2.900, mentre 520 aspiranti DS resteranno fuori.
Anief ha deciso di ricorrere per dare loro sostegno legale: è possibile preaderire fino al 5 agosto. Il ricorso sarà presentato presso il Tar del Lazio per ottenere il superamento dello sbarramento dei 2.900 posti per i vincitori e per ottenere la possibilità per tutti gli idonei di essere individuati quali vincitori del concorso per scorrimento delle graduatorie. Si ricorda che il ricorso è riservato ai docenti che hanno superato tutte le prove del concorso DS.
Per preaderire, clicca qui.