Stamani, in occasione della giornata della memoria della Strage di Capaci, in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e i tre uomini della scorta, Antonio Montinaro, Rocco Di Cillo e Vito Schifani, il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, ha rilasciato un’intervista, sottolineando come ancora oggi l’esempio del giudice sia un faro per noi. Ha invitato tutti ad aderire oggi al flash mob, alle ore 18, esponendo un lenzuolo candido alla finestra
Oggi giornata della memoria della Strage di Capaci: nel corso di un’intervista radiofonica per Italia Stampa, Marcello Pacifico, presidente nazionale dell’Anief, ha affermato che è il giorno “del ricorso di chi in passato col suo sorriso, di fronte alle minacce e alla paura, ha combattuto per far trionfare la giustizia. Giovanni Falcone ha sempre creduto nella giustizia: la sua umiltà, la sua perseveranza e la sua fede sono ancora oggi testimonianza per tutti noi”.
Il sindacalista autonomo ha affermato che “per la scuola è un giorno importante, Anief ha aderito all’iniziativa della Fondazione Falcone e del Ministero; infatti, chiediamo, insieme alle istituzioni, di partecipare al flash mob: alle ore 18 esponiamo un lenzuolo bianco alla finestra. Facciamo ciò per ricordarci che insieme possiamo costruire una società più giusta, ripetiamoci quanto sia importante credere in questi valori, per costruire anche una scuola più giusta, equa e solidale. Anief si batte da sempre per questo. Dall’educazione a una cittadinanza attiva nelle nuove generazioni possiamo affrontare le sfide per dar vita a una società migliore. Bisogna sempre coltivare il diritto, ciò che è giusto, e lottare per questo”, ha concluso Pacifico.
Vai all’intervista al presidente Pacifico ai microfoni di Italia Stampa.