Sono state recepite le proposte del giovane sindacato Anief per la revisione dell’allegato A contenente le istruzioni per l’avvio delle operazioni di reclutamento – Tempistica e informazioni importanti. Diverse sono le modifiche formulate dal nostro sindacato che sono state accolte, il presidente dell’Anief, Marcello Pacifico, esprime soddisfazione. “Sia per il personale beneficiario di legge 68/1999 che per il personale appartenente alle sezioni dell’infanzia o alle classi di scuola primaria che attuano la didattica differenziata Montessori era necessario un intervento correttivo, siamo soddisfatti che le nostre richieste siano state accolte”
La posizione del sindacato
Permane la criticità legata all’esclusione dalla call veloce del personale immesso in ruolo con riserva, Pacifico ribadisce che “vanno innanzitutto tutelati i colleghi inseriti in GaE con riserva; preme precisare che molti soggetti destinatari di proposta di nomina in ruolo risultano presenti in più graduatorie utili a tal fine e, stante il disposto che prevede l'apposizione di clausola rescissoria del contratto a tempo indeterminato stipulato nei confronti dei soggetti inseriti con riserva nelle graduatorie preordinate alle immissioni in ruolo a seguito di contenzioso, appare illogico e illegittimo precludere la loro partecipazione, ove inseriti in ulteriori graduatorie utili a questo scopo, alle operazioni legate alla cosiddetta call veloce da altre regioni”.
Per il personale beneficiario della legge 68 del 1999 saranno finalmente superate le interpretazioni difformi da parte di singoli UU.SS.RR. riguardo le modalità applicative delle nomine riservate ai beneficiari della Legge 68/99 ove, esauriti i beneficiari nelle GM dei vincitori e non avendo completato le nomine su tutti i posti disponibili e loro “riservati” per carenza di candidati, si provvederà allo scorrimento e all'individuazione dei docenti inseriti negli elenchi aggiuntivi degli idonei, per i beneficiari dei diritti di cui alla Legge 68/99 o equiparati.
Con riferimento al personale appartenente alle sezioni dell’infanzia o nelle classi di scuola primaria che attuano la didattica differenziata Montessori sarà prevista, anche per l'immissione in ruolo sulle differenziazioni didattiche Montessori, Agazzi e Pizzigoni, il rispetto del disposto di cui all’articolo 399 del Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297, che dispone – per tutti i gradi di istruzione - che le nomine in ruolo del personale docente avvengano per il 50% dalle graduatorie dei concorsi per titoli ed esami e per il 50% dalle graduatorie di cui all’art. 1, comma 605, lettera c) della legge n. 296 del 29 dicembre 2006.
Tempistica e modalità
Le istruzioni operative forniscono indicazioni in relazione alla tempistica connessa agli adempimenti propedeutici all’avvio della procedura assunzionale per chiamata regolamentata dal Decreto Ministeriale 8 giugno 2020, n. 25.
Immissioni in ruolo: la fase ordinaria dovrà essere completata entro il 26 agosto. Gli Uffici Scolastici provvederanno alla registrazione delle informazioni conseguenti alle avvenute immissioni in ruolo o rinunce degli aspiranti al sistema informativo al fine di precostituire la base dati per le successive operazioni di nomina. Gli uffici scolastici pubblicheranno, entro il 27 agosto, i posti rimasti vacanti e disponibili sui rispettivi siti internet istituzionali
La chiamata veloce si realizzerà tramite la presentazione della domanda da parte degli interessati nel periodo compreso tra il 28 agosto e il 1° settembre 2020, per completare ogni operazione di immissione in ruolo entro il 7 settembre p.v.
Le operazioni di conferimento dei contratti a tempo determinato da GaE e da GPS avranno inizio dopo la conclusione di tutte le operazioni di immissione in ruolo. Quest’anno, in considerazione dell’emergenza sanitaria in atto, le procedure per le immissioni in ruolo si svolgeranno in modalità telematica tramite Istanze on line, attraverso un’apposita applicazione che consentirà ai convocati di poter esprimere la propria preferenza in termini di provincia (per gli assunti da graduatorie di merito concorsuali) e/o di classe di concorso.
Al seguente link è possibile scaricare le istruzioni per la presentazione della domanda di nomina in ruolo tramite Istanze on line. Potranno accedere all'istanza gli aspiranti iscritti nelle graduatorie utili alle immissioni in ruolo inclusi nell'intervallo di posizioni indicate dall'USR.
Dai seguenti link è possibile scaricare le disponibilità suddivise per tipo di posto/classe di concorso e provincia e il prospetto con la suddivisione dei posti per scuola.
Anief raccomanda di controllare con costanza i siti degli uffici scolastici regionali (per le assunzioni da concorso) e provinciali (per le assunzioni da GaE) per essere tempestivamente informati delle convocazioni di proprio interesse.
Gli aspiranti al ruolo da graduatorie di merito concorsuali potranno indicare l’ordine di preferenza tra le province della regione e, se lo desiderano, eliminare una o più province dall’elenco delle preferenze. Va, però, evidenziato, che in caso di mancanza di posti nelle province di interesse dell’aspirante, questi non potrà essere individuato per l’immissione in ruolo nella/e provincia/e eventualmente scartata/a. La rinuncia alla nomina su quella provincia, in questo, caso, comporterà la rinuncia all’immissione in ruolo e la conseguente cancellazione dalla relativa graduatoria (ma non dalle altre in cui è eventualmente inserito).
L’accettazione del ruolo dall’a.s. 2020/2021 comporta, dopo l’esito positivo dell’anno di prova, la cancellazione da tutte le altre graduatorie di pertinenza, a eccezione delle graduatorie di merito dei concorsi ordinari in cui l’aspirante è eventualmente inserito. Pertanto, si evidenzia che l’immissione in ruolo da GaE con riserva per l’a.s. 2020/2021 comporta – dopo il superamento dell’anno di prova – la cancellazione dalle GMRE del concorso straordinario in cui l’aspirante sia eventualmente inserito. Raccomandiamo, quindi, di valutare attentamente se accettare o meno un ruolo con riserva da GaE, anche alla luce delle recenti sentenze negative del TAR Lazio. ANIEF è convinta delle ragioni dei ricorrenti, tuttavia l’attuale congiuntura negativa del contenzioso impone un’attenta riflessione a coloro che, da qui ai prossimi anni, potranno ottenere l’immissione in ruolo a pieno titolo dalle GMRE.
La cancellazione dalle GMRE del concorso straordinario riguarda esclusivamente gli immessi in ruolo per l’a.s. 2020/2021 e, pertanto, non riguarda coloro che sono stati immessi in ruolo nell’a.s. 2019/2020 o negli anni scolastici precedenti.
L’accettazione, riferita al medesimo anno scolastico, di una proposta di assunzione a tempo indeterminato su posto di sostegno o posto comune consente di accettare, per lo stesso anno scolastico, ulteriori proposte di assunzione a tempo indeterminato. La rinuncia a una proposta di assunzione comporta la cancellazione immediata dalla relativa e specifica graduatoria per il posto/classe di concorso cui si è rinunciato.
Il rifiuto della proposta di immissione in ruolo, indifferentemente da GaE, GM 2016 o GMRE 2018 non ha alcun effetto ai fini dell’inserimento nelle graduatorie provinciali per le supplenze (GPS) e, pertanto, consente la stipula di contratti a tempo determinato da queste ultime graduatorie.
Tutti gli immessi in ruolo dall’a.s 2020/2021 sono soggetti a un vincolo di permanenza di cinque anni nella scuola di titolarità prima di poter chiedere trasferimento, assegnazione provvisoria, utilizzazione o di poter eventualmente stipulare contratti a tempo determinato in altra classe di concorso. Tale vincolo non si applica al personale di cui all'articolo 33, commi 3 e 6, della legge 5 febbraio 1992, n. 104, purché le condizioni ivi previste siano intervenute successivamente alla data di iscrizione ai rispettivi bandi concorsuali ovvero all'inserimento periodico nelle graduatorie ad esaurimento. ANIEF fornirà successivamente agli interessati indicazioni per ricorrere contro tale vincolo.
Coloro i quali rinunceranno alla nomina in ruolo da procedura ordinaria non potranno partecipare alle successive immissioni in ruolo da call veloce. I docenti provenienti dalle procedure concorsuali avranno la priorità nella scelta della provincia e delle sedi rispetto a quelli assunti da GaE. È possibile stipulare, avendone i requisiti e le condizioni, contratti in regime di part-time, secondo quanto previsto dalla Legge 12 novembre 2011, n. 183.