Come previsto dal D.M 92/2019, i vincitori delle selezioni per l'ammissione al V Ciclo TFA Sostegno vengono ammessi ai corsi già in quest'anno accademico, mentre gli idonei lo saranno solo dal prossimo anno in soprannumero. Tale scaglionamento è dettato da un mero aspetto logistico, ossia la capienza delle aule universitarie. Quest’anno, a causa dell’emergenza Covid, il corso per i vincitori non si svolgerà in presenza bensì on line. Non si comprende, pertanto, la ragione per cui gli idonei non possano prendervi parte già dal corrente anno accademico. Preadesioni aperte sul portale ANIEF fino al 26 febbraio

Marcello Pacifico (Anief): “Chiederemo ai giudici di ammettere subito tutti gli idonei ai corsi già da quest’anno, non ha senso attendere il prossimo se i corsi si svolgono on line”

Anche quest’anno, dopo le selezioni per l’ammissione ai corsi di TFA Sostegno, possono iniziare il percorso di specializzazione solo coloro che sono rientrati nel numero dei posti a disposizione. Ma ai tempi del Covid i corsi sono stati organizzati in modalità a distanza, su piattaforma telematica, facendo così cadere il motivo esclusivamente logistico che costringe gli idonei a dover attendere il prossimo anno per poter essere ammessi in soprannumero ai corsi di specializzazione su sostegno. 

ANIEF, pertanto, avvia il ricorso per l’ammissione ai corsi già da quest’anno accademico di tutti gli idonei. Possono preaderire gratuitamente al ricorso tutti coloro che sono rimasti esclusi quest’anno per incapienza di posti e le cui graduatorie definitive degli ammessi siano state pubblicate non prima del 7 gennaio 2021. 

“Chiederemo ai giudici – dichiara Marcello Pacifico, presidente ANIEF – di ammettere subito tutti gli idonei ai corsi già da quest’anno. Non ha alcun senso attendere il prossimo visto che, a causa della pandemia, i corsi si svolgono on line. Si tratta, peraltro, di un’attesa dannosa per gli studenti disabili che hanno bisogno di insegnanti specializzati perché sia effettivamente garantito il loro diritto all’inclusione”. 

È possibile preaderire al ricorso da questo link.