Per il sindacato Anief “lasciate liberi i lavoratori di votare. A differenza dell’anno scorso quando tutto era chiuso e fermo, oggi il Paese è aperto.
Proporre di rinviare per un altro anno la data delle elezione a dieci giorni dalla presentazione delle liste sindacali significa inibire il diritto democratico alla rappresentanza sindacale, mentre si procede comunque a eleggere il presidente della Repubblica al pari delle altre elezioni politiche”.
Marcello Pacifico, leader del sindacato, ha affermato che “i lavoratori hanno oggi più che mai il diritto di esprimersi e di giudicare o premiare le parti sociali che li hanno tutelati in un momento difficile del Paese, con retribuzioni sempre più povere, licenziamenti, sospensioni. Come sindacato siamo pronti a far dichiarare incostituzionale qualsiasi rinvio mentre le sedi di lavoro rimangono aperte. La politica, la maggioranza, il Governo stiano fuori da un fatto endosindacale”.
PER APPROFONDIMENTI:
Elezioni RSU, confermato l'attuale calendario del voto del 5/7 aprile