Il Ministro dell'Istruzione - Patrizio Bianchi - presente presso la Sala Zuccari-Palazzo Giustiniani del Senato della Repubblica. È intervenuto anche Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Anief
Si è tenuto oggi pomeriggio, presso la Sala Zuccari-Palazzo Giustiniani del Senato della Repubblica, il convegno organizzato da Fratelli d’Italia “Meritarsi il futuro: la scuola delle conoscenze e la sfida del domani”.
Hanno portato i saluti iniziali i capigruppo di Fratelli d’Italia alla Camera e al Senato, Francesco Lollobrigida e Luca Ciriani. Ha introdotto il dibattito il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi; sono intervenuti poi il senatore Riccardo Nencini, l’on. Paola Frassinetti, il sen. Antonio Iannone, l’on. Federico Mollicone, l’on. Maria Teresa Bellucci, l’on. Valentina Aprea.
Presenti ancora il prof. Antonio Giannelli, presidente dell’Associazione nazionale Presidi, e i rappresentanti delle sigle sindacali Anief, Gilda-Unams, Cisl, Snals, Ugl Scuola, Snadir, FederAta, First Federazione. Modera l’on. Carmela Bucalo, responsabile Scuola di FdI.
È intervenuto Marcello Pacifico, che ha parlato delle ingiustizie che spesso colpiscono Ata e docenti: “vogliamo parlare della questione card, non data ai precari e al personale Ata? Oggi in corte di giustizia europea abbiamo vinto, lo stato italiano deve risarcire i precari con mezzo milione di euro; noi stiamo tutelando coloro che decidono di ricorrere e ottenere ciò che gli spetta di diritto. Parliamo di una formazione fatta senza risorse, si fa cassa sempre a discapito dei lavoratori della scuola, soprattutto se precari. Questa è una scelta sbagliata. Le soluzioni ci sono. Perché non si permette ai precari di ottenere una abilitazione? Chi insegna ogni giorno nelle nostre scuole ha diritto a mettersi in gioco rispetto a un ruolo. Così si sta distruggendo la scuola. Per quanto riguarda il sostegno, se ci sono non specializzati che insegnano è per colpa dello stato che non permette a tutti di specializzarsi sul sostegno”.