Da molti anni Anief si avvale della collaborazione degli enti di formazione Eurosofia ed E-SOFIA, specializzati nella formazione e nell'innovazione di tutti gli attori del comparto scuola: Dirigenti scolastici, docenti, personale ATA e studenti.
Da molti anni Anief si avvale della collaborazione degli enti di formazione Eurosofia ed E-SOFIA, specializzati nella formazione e nell'innovazione di tutti gli attori del comparto scuola: Dirigenti scolastici, docenti, personale ATA e studenti.
Il sistema contributivo puro è palesemente in crisi: lo dicono i dati ufficiali. È stato in queste ore è stato infatti reso pubblico uno studio nazionale sulle pensioni e la previdenza complementare, dal quale risulta in modo inequivocabile che in Italia ci sono più neo-pensionati che neonati (nel 2023 appena 379.339 nati in Italia a dispetto di 519.879 persone che hanno lasciato il servizio), ma solo un lavoratore su quattro provvede al futuro aderendo alle iniziative per supportare le pensioni sempre più assottigliate e per le donne i problemi sono molto più grandi e complessi.
È impietoso il risultato dell’analisi del sindacato Anief sui dati statistici del rapporto Aran pubblicato pochi giorni fa sugli occupati nella Pubblica amministrazione al 2021: il 77,4% del personale scolastico è donna rispetto al 22,6% di uomini, il 56,9 è over 50, con un tasso del 18,6% di over 60 (ben 235.741 tra docenti, Ata e dirigentiso scolastico). Un dato, quest’ultimo, che ha assunto grandi proporzioni dopo la riforma pensionistica Monti-Fornero, che ha portato la pensione di vecchiaia a 67, da cui nel pubblico impiego è stato esonerato il personale delle forze di polizia (solo 2.596 over 60 su 303.134 ovvero 0,8%) e quello delle forze armate (solo 186 su 172.383 ovvero lo 0,1%).
Si è da poco concluso l’incontro al MIM con il Capo di Gabinetto prof. Giuseppe Recinto, dopo la richiesta urgente sollecitata dalle OO.SS firmatarie avente ad oggetto l’avvio delle procedure sulle posizioni economiche ed i passaggi verticali da Collaboratori scolastici a Operatori ed infine il confronto sull’utilizzo delle economie discendenti dalla mancata attivazione immediata degli istituti contrattuali.
Per una scuola giusta, e qua e solidale Anief ha un piano: far crescere i propri soci per fare in modo che la voce dei lavoratori giunga nelle giuste sedi. Marcello Pacifico, presidente dell’organizzazione sindacale, ha detto che “per noi è importante ascoltare e far ascoltare la voce dei nostri associati: li vogliamo protagonisti del cambiamento del contratto nazionale e integrativo delle loro scuole”.