Invece di stabilizzare 20 mila insegnanti e coprire così un terzo delle tante cattedre scoperte, il Ministro dell’Istruzione continua a mantenere chiuse le GaE, a tenere in vita la norma assurda sui posti in deroga e a permettere agli uffici scolastici di ridurre sistematicamente le ore settimanali indicate da medici e professionisti che hanno quantificato l’offerta formativa “speciale” sulla base di oggettive necessità di apprendimento. Anief non ci sta e torna a proporre l’iniziativa “Sostegno, non un'ora di meno!”, che lo scorso anno ha prodotto 100 cause vinte: famiglie, docenti e dirigenti scolastici possono segnalare ogni mancata tutela dei diritti degli alunni scrivendo all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. L’assistenza ai ricorrenti è gratuita.