Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, il concetto espresso oggi alla Camera dal ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, alla Camera dei Deputati, “va preso per buono in linea generale, nel senso che il sindacato ritiene sempre più indispensabile introdurre per via contrattuale delle indennità – dovute alla trasferta, alle difficoltà del territorio, al grado di dispersione e altro ancora – da assegnare a personale insegnante e Ata. Sullo stipendio base, invece, non vi sono dubbi: va aumentato per tutti in modo indistinto, andando subito a coprire con l’indennità di vacanza contrattuale piena l’aumento dell’inflazione del15% in soli due anni. In caso contrario, l’Anief – conclude Pacifico – chiederà l’adeguamento in tribunale”.