Si è appena concluso il confronto sindacale sulla nascita del nuovo liceo del made in Italy, presenti per Anief il vice presidente Gianmauro Nonnis e la segretaria generale Daniela Rosano.
Si è appena concluso il confronto sindacale sulla nascita del nuovo liceo del made in Italy, presenti per Anief il vice presidente Gianmauro Nonnis e la segretaria generale Daniela Rosano.
“Sono trascorsi tanti anni, ma la loro cultura, il loro rispetto e il loro sevizio per la legalità rappresentano per noi un esempio e uno stimolo costante: grazie a voi, possiamo ancora sperare di costruire una società più giusta”. Lo dice oggi Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato della scuola Anief, nella ricorrenza odierna del 32esimo anniversario della strage di Capaci. Era il 23 maggio 1992 quando il vile attentato spazzò via le vite di Giovanni Falcone, della moglie Francesca Morvillo e degli agenti Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo.
Il sindacato Anief comunica che a breve sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Ministeriale n. 170 che disciplina le procedure per la progressione verticale dalla posizione di assistente amministrativo a quella di funzionario.
Non subirà importanti cambiamenti anche nei prossimi anni la consistenza degli organici di diritto su posto comune e di potenziamento dei docenti ed educatori della scuola pubblica: lo ha detto il Ministero dell’Istruzione e del Merito ai sindacati rappresentativi, dati alla mano, nel corso di una informativa dell’organico triennale del corpo insegnante italiano. Durante l’incontro, al quale per l’Anief erano presenti Chiara Cozzetto, Gianmauro Nonnis e Vittorio Forgione, è stato comunicato che il totale delle cattedre rimarrà pressoché invariato, poiché da un totale attuale di 670.450 unità si passerà a 670.441 nel 2026/27. Analogamente, per i posti di sostegno per il 2024/25 non sono previste variazioni rispetto al corrente anno scolastico, confermando le attuali 126.170 unità di cui 6.446 di potenziamento. Rimarrà anche inalterato l’organico dei docenti comuni per l’adeguamento alle situazioni di fatto, sempre fissato a 14.142 unità. Per il personale educativo sono previste in organico di diritto 2.277 unità per il solo 2024/25.
“Una ingiustificata e assurda disparità di trattamento a danno dei DSGA”. Con queste nette parole il responsabile del dipartimento Condir Anief Alberico Sorrentino si è espresso in merito alla decisione degli ambiti territoriali di Firenze e Genova, in contrasto con quanto fatto dagli altri Ambiti, di non riconoscere la continuità ai Direttori SGA vincitori dell’ultimo concorso.