Gli stipendi del personale scolastico continuano a soffrire l’avanzamento dell’inflazione. E il Governo che fa? Non solo non stanzia un euro, ma nemmeno applica in busta paga l’indennità di vacanza contrattuale prevista dalla legge, pari alla metà dell’incremento del costo della vita dell’ultimo periodo. Anief lo sostiene da mesi ed ha deciso che il momento dell’attesa è finito: è giunta l’ora che il personale scolastico recuperi gli arretrati dell'ultimo anno. Considerando che gli ultimi aumenti contrattuali, sottoscritti lo scorso dicembre, arrivano al 2021, "abbiamo messo a disposizione per tutto il personale della scuola, docente, educativo ed ATA un modello per recuperare l'indennità di vacanza contrattuale allineata all'inflazione per il 2022 al 2023", spiega all’agenzia Teleborsa Marcello Pacifico presidente nazionale Anief.