Diventano pubbliche le tabelle dell’Aran sulla rappresentatività delle organizzazioni sindacali nelle aree e nei comparti di contrattazione per il triennio contrattuale 2022-2024: si tratta di un accertamento definito ancora provvisorio, perché, ha precisato in queste ora la stessa Aran, “non è stato ancora stipulato il CCNQ di definizione dei comparti e delle aree di contrattazione per il triennio 2022-2024. A seguito di tale definizione potrà procedersi all’accertamento definitivo - per il triennio in parola – sulla base dei comparti e delle aree ivi individuati”.
Alcune Regioni del Nord Italia continuano a spingere per fare approvare al più presto l’autonomia differenziata: la legge - la cui bozza è stata pubblicata alcune settimane fa - oltre ad accentuare le differenziazioni di offerta formativa, con il fondato rischio di incrementare il gap territoriali sugli apprendimenti, potrebbe anche introdurre ulteriori “vincoli pluriennali per stabilizzare organici”. Secondo il Governatore del Veneto, Luca Zaia, il modello potrebbe essere quello del “Trentino Alto Adige, dove si stabilisce che tu un minimo di anni debba stare lì a insegnare, e che non diventi un ‘giro di palo’ comprensibile, ma che va a penalizzare i ragazzi”.
Grazie al decreto Milleproroghe potrebbero arrivare le attese deroghe alla mobilità del personale della scuola anche per il prossimo anno scolastico: se la richiesta dovesse essere accolta, si “salverebbero” dai blocchi gratuiti e dannosi del trasferimento, permanente o annuale, circa 45 mila docenti, 30 mila neoassunti e 15 mila immessi in ruolo l'anno precedente a tempo determinato. In attesa della norma sulla possibile cancellazione di questo vincolo, salta la riunione al ministero dell’Istruzione dal quale dovrebbe scaturire il nuovo accordo sulla mobilità che ogni anno coinvolge diverse decine di migliaia di lavoratori della scuola.
"Nel Consiglio dei Ministri si parlerà di Milleproroghe e per questo Anief sta segnalando, per la scuola, una serie di misure urgenti ed importanti: una su tutte la proroga di quell'organico aggiuntivo, che noi oggi vogliamo chiamare organico Pnrr": sono affermazioni di Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, il sindacato che ha già mosso i primi passi per fare inserire nel decreto Milleproroghe risposte positive sugli organici, oltre che su reclutamento, mobilità e concorsi.