Non si può continuare a dire a decine di migliaia di precari di attendere. Tra le modifiche ci aspettiamo che per l’accesso ai corsi siano ritenuti validi 360 giorni.
Anief chiede pubblicamente al Governo di esortare il Consiglio di Stato ad esprimere un parere entro pochi giorni sulle modifiche al D.M. 249/10, al fine di avviare finalmente i corsi di abilitazione rivolti ai docenti che hanno alle spalle un determinato periodo di servizio.
Sono ormai anni che decine di migliaia di precari aspettano di essere valutati per certificare le loro competenze acquisite attraverso titoli di studio ed esperienze formative sul campo. Nei prossimi giorni ci aspettiamo che dopo il via libera del Consiglio di Stato, le commissioni di competenza possano attuare anche le modifiche necessarie all’attuazione di un regolamento il più possibile equo.
“A tal proposito – dichiara Marcello Pacifico, presidente dell’Anief - il nostro sindacato ha in questi giorni rinnovato la richiesta agli organi competenti per far valere il medesimo regolamento adottato nelle precedenti tornate abilitanti, nel 1999 e nel 2004, quando bastarono 360 giorni di servizio per essere ammessi ai corsi. Inoltre dovrebbe valere, sempre come titolo di accesso, anche il servizio svolto come dottore di ricerca. Tale indicazione, tra l’altro, è stata di recente coerentemente espressa dal Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione”.