Comunicato stampa PAT n. 2032 Giovedì, 30 Giugno 2022
Bisesti: "Risposta importante per il sostegno degli studenti che necessitano di maggiore attenzione e alle loro famiglie"
Soddisfazione dell’assessore provinciale all'istruzione Bisesti per l’approvazione odierna, in Consiglio provinciale, degli emendamenti da lui presentati al DDL 111, che estende agli insegnanti inseriti in terza fascia delle graduatorie di istituto della provincia di Trento, non abilitati ma in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno, la possibilità di assunzione in ruolo sui posti vacanti residui negli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024, dopo il superamento di un anno di prova e formazione.
"Agire per tempo in vista dell'inizio del prossimo anno scolastico, per stabilizzare chi nelle nostre scuole si occupa principalmente degli studenti che necessitano di più attenzione è fondamentale, per garantire ai ragazzi e alle loro famiglie la massima attenzione possibile: per questo sono davvero soddisfatto. Il DDL 111 ha inoltre abrogato gli ambiti territoriali e la chiamata diretta, aprendo la strada ad altre misure, già approvate o in corso di studio, atte ad implementare la continuità didattica”, ha commentato l'assessore.
La norma, coerente con il Decreto "sostegni bis" nazionale, permetterà, assieme al precedente provvedimento (approvato con l’art. 21 delle L.P. 22 del 2021), di coprire con stabilizzazioni tutti i posti di sostegno rimasti liberi dopo i concorsi indetti.
Bisesti: "Risposta importante per il sostegno degli studenti che necessitano di maggiore attenzione e alle loro famiglie"
Soddisfazione dell’assessore provinciale all'istruzione Bisesti per l’approvazione odierna, in Consiglio provinciale, degli emendamenti da lui presentati al DDL 111, che estende agli insegnanti inseriti in terza fascia delle graduatorie di istituto della provincia di Trento, non abilitati ma in possesso del titolo di specializzazione sul sostegno, la possibilità di assunzione in ruolo sui posti vacanti residui negli anni scolastici 2022/2023 e 2023/2024, dopo il superamento di un anno di prova e formazione.
"Agire per tempo in vista dell'inizio del prossimo anno scolastico, per stabilizzare chi nelle nostre scuole si occupa principalmente degli studenti che necessitano di più attenzione è fondamentale, per garantire ai ragazzi e alle loro famiglie la massima attenzione possibile: per questo sono davvero soddisfatto. Il DDL 111 ha inoltre abrogato gli ambiti territoriali e la chiamata diretta, aprendo la strada ad altre misure, già approvate o in corso di studio, atte ad implementare la continuità didattica”, ha commentato l'assessore.
La norma, coerente con il Decreto "sostegni bis" nazionale, permetterà, assieme al precedente provvedimento (approvato con l’art. 21 delle L.P. 22 del 2021), di coprire con stabilizzazioni tutti i posti di sostegno rimasti liberi dopo i concorsi indetti.