Dopo i supplenti “brevi” è la volta di una corposa fetta di insegnanti immessi in ruolo con l’ultima fase del piano straordinario di stabilizzazione della Buona Scuola.
La testimonianza diretta di una docente costretta a prendere servizio a centinaia di chilometri da casa e lasciata senza soldi a fine mese e nemmeno spiegazioni per il futuro: anche a Gennaio senza stipendio e mille spese da affrontare. Non si riesce a capire per quanto andrà avanti. Mi chiedo si possono lasciare 8.000 persone lontane da casa con spese e spese a cui far fronte senza stipendio e senza una data di quando la situazione si risolverà.
Marcello Pacifico (presidente Anief): è un modo di procedere in palese violazione dei diritti dei lavoratori, umiliati nella professione e nella persona, oltre che dell'articolo 36 della Costituzione.