Il Ministero dell’Istruzione, per l’.a.s.. 2020/2021, ha negato ore di sostegno a molti alunni disabili.
Una famiglia della periferia di Padova, riscontrando che per il figlioletto non era stato redatto nemmeno il PEI per l’a.s. in corso, si rivolge al sindacato Anief per far valere i diritti del minore in sede giudiziale .
Il TAR del Veneto, con ordinanza cautelare, accoglie le richieste dei legali del giovane sindacato (avv.ti Denis Rosa, Walter Miceli, Ida Mendicino e Maria Maniscalco) disponendo che l’Istituto scolastico intimato provveda a redigere il PEI, rinviando la causa per decidere nel merito.
L’amministrazione provvede quindi, in ottemperanza all’ordinanza , "a convocare il gruppo di lavoro finalizzato alla stesura del P.E.I. ed alla quantificazione delle ore necessarie per le specifiche esigenze dell’alunno;" e ad assegnare all’alunno un numero di ore di sostegno didattico con rapporto 1:1 come richiesto dai legali del sindacato. Viene quindi emessa una sentenza breve con la dichiarazione di Improcedibilità per Sopravvenuta Carenza di Interesse, e l'amministrazione è, comunque, condannata a pagare €. 2000 di spese legali.