“Ci sono però una serie di sotto-suddivisioni, ripartizioni ulteriori in percentuali diverse, priorità a seconda dei concorsi vinti o delle graduatorie di collocazione che rendono comprenderne la logica anche per i docenti diretti interessati - spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - sempre considerando che un alto numero di cattedre non potranno essere assegnate perché l’amministrazione non ha dato il via libera all’assunzione da Gps, salvo in prima fascia sostegno, ed in generale dei precari con 36 mesi di servizio minimo svolto. Una discriminazione che ci ha convinto a rilanciare il reclamo collettivo al Comitato europeo dei diritti sociali contro l’abuso di contratti a termine dello Stato italiano: chi vuole – conclude il sindacalista – può ancora aderire al ricorso”.
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