“Il sindacato – dice Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief - è fortemente deluso per l’esito del decreto Aiuti bis. Il nuovo Parlamento dovrà occuparsi di diverse azioni, come gli organici insufficienti, il precariato record, la mobilità bloccata, la numerosità delle classi, tutte segnalate nel Manifesto Anief del 25 settembre e nel Manifesto Ata, così da favorire il progetto che porti ad una scuola giusta e che fornisca un servizio migliore. Tra i temi da trattare nella nuova legislatura figurano anche la scuola dell’infanzia e primaria: due cicli con organici falcidiati dal ritorno al maestro unico, classi pollaio con la riduzione del rapporto con gli alunni. Come va affrontato il problema delle maestre con diploma magistrale licenziate dopo anni di servizio e abilitate all'Università in Scienze della formazione primaria senza prospettiva di assunzione. Come pure – continua il sindacalista autonomo – bisognerà mettere necessariamente mano agli stipendi, troppi lontani da quelli europei ma anche della scuola secondaria, peraltro a fronte di orari di lezione frontale maggiori e trattenuta ENAM obbligatoria. Sono soltanto alcuni dei problemi da affrontare per valorizzare il personale dell'infanzia e primaria e migliorare i risultati di apprendimento dei nostri bambini”, conclude Pacifico.
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