Classi contenute, distanza sociale e misurazione della temperatura. La delegazione Anief campana composta da Giuseppe Di Pascale, presidente provinciale Anief Caserta, e da Arcangelo Del Prete è intervenuta al Tavolo Regionale Permanente per l’avvio a.s.2020/2021 facendo proposte concrete e invocando un incremento del contingente di contratti a tempo determinato per il personale docente e ATA. “Per il nuovo anno scolastico bisogna che le operazioni di nomina – interviene Arcangelo Del Prete, delegato Anief – avvengano prima dell’inizio delle lezioni. Per gli ATA addirittura devono concludersi prima del 1° settembre, in modo tale da essere nelle disponibilità delle scuole per preparare i locali all’accoglienza degli alunni già da inizi settembre”
Presieduta dal Direttore Generale Dr.ssa Luisa Franzese, erano presenti al tavolo i rappresentati dell’U.S.R. Campania, degli Ambiti Territoriali Provinciali, della Croce Rossa Italiana, della Protezione Civile, della Consulta dei Genitori, dell’Assessorato regionale e delle OO.SS regionali firmatarie del Protocollo Nazionale.
Un primo controllo da parte dell’amministrazione riguarderà lo stato dei locali delle istituzioni scolastiche. Ciò consentirà di programmare gli interventi edilizi, in accordo con gli enti locali, da effettuare per mettere in sicurezza gli istituti.
Nei vari interventi è stato posto il rilievo sull’importanza degli spazi didattici all’aperto. Da un questionario proposto a circa 500 famiglie, si evince la necessità di rendere fruibili e agibili gli spazi esterni delle scuole per le attività didattiche soprattutto per la fascia di età prescolare e primaria.
Questo servirà anche a superare la paura dei bimbi ad andare a scuola dopo questo periodo di interruzioni delle attività didattiche per la pandemia. Questo sentimento diffuso tra i bimbi, emerso dal questionario, è stato percepito anche dagli insegnanti durante la Didattica a Distanza.
L’intervento dell’Anief Campania anche nelle parole del Presidente Provinciale Giuseppe Di Pascale:
“Tra i motivi ostativi alla sicurezza per i nostri alunni vi è il mantenimento delle classi pollaio e di aule ridotte a pochi metri quadrati per poter attuare un distanziamento sociale adeguato. Compito dell’amministrazione e degli enti locali deve essere quello di rendere agibili tutti i locali degli edifici e plessi. Inoltre, bisogna avviare subito le nomine per le immissioni in ruolo e per le supplenze, in modo da avere insegnanti in organico immediatamente”.