Nell’incontro tenutosi venerdì 3 luglio negli uffici della regione Campania, è stata presentata la proposta di calendario regionale per l’anno scolastico 2020/21. Come è stato più volte ribadito anche dal presidente della regione Campania Vincenzo De Luca, vi è la volontà di cominciare il 24 settembre. La fine delle lezioni è prevista per mercoledì 16 giugno per complessivi 205 giorni di attività didattica
L’USR Campania, nel suo intervento, ha proposto di iniziare il 14 settembre rilevando che non tutte le istituzioni scolastiche sono sede elettorale. Inoltre non essendo prevedibili ad oggi interruzioni delle attività scolastiche per il riacutizzarsi di nuovi focolai per il Covid-19 durante il prossimo anno scolastico, recuperare i giorni di lezione tra il 14 e il 24 settembre sarebbe auspicabile.
Nell’intervento del presidente regionale Anief Campania, Stefano Cavallini, si è messo in evidenza come l’inizio del 24 settembre è ottimale da un punto di vista didattico. Dopo mesi di isolamento, ritornare a scuola il 14 per poi interrompere tutto dopo pochi giorni potrebbe essere nuovamente traumatico per gli alunni, soprattutto tra i più piccoli. Didatticamente poi non sarebbe di nessun utilità iniziare per pochi giorni e poi interrompersi.
Si è ricordato anche che il decreto legge 8 aprile 2020 n. 22, convertito in Legge il 6 giugno 2020, tra le altre cose, afferma lo slittamento dei termini di chiusura delle operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria, al 20 settembre 2020. Iniziare il 24 settembre permetterebbe quindi agli alunni di trovare nelle classi tutti i docenti di ruolo in cattedra, senza correre il rischio di iniziare con alcuni docenti per vederli andar via dopo pochi giorni.
L’intervento Anief è terminato col suggerimento di far terminare le lezioni sabato 12 giugno per un totale di 202 giorni, sufficienti per la validità dell’anno. Tale decurtazione non deve infatti essere compensata con la soppressione di altri giorni di sospensione delle attività didattiche come il ponte del martedì grasso (22 e 23 febbraio) e il giorno dei 2 novembre come previsto nella ipotesi del calendario.
La rappresentanza della regione Campania si è detta sostanzialmente d’accordo con quanto suggerito. La riunione si è conclusa informando che la delibera regionale del calendario scolastico sarà pubblicata indicativamente martedì o giovedì della prossima settimana.