Denuncia del sindacato Anief-Cisal ad oltre cento giorni dall’approvazione della Legge 107/2015: le nuove norme rimangono un miraggio e nelle graduatorie ad esaurimento permangono oltre 30mila docenti precari abilitati della scuola materna, praticamente la metà di tutti quelli che il Parlamento non è riuscito a stabilizzare con la Buona Scuola.
Marcello Pacifico (presidente Anief): attivare una classe ‘ponte’ tra scuola dell’infanzia e primaria, anticipando l’età scolare a 5 anni, avrebbe risolto tutti i problemi. Perché avremmo incrementato l’organico anche del 25 per cento e permesso automaticamente l’assunzione di tutti gli attuali precari abilitati, compresi coloro che non sono nelle GaE ma hanno svolto più di 36 mesi di servizio, più i prossimi vincitori di concorso. E non comprendiamo a cosa possa servire bloccare le assunzioni su dei posti liberi e vacanti. Così si danneggiano i docenti, ma anche gli alunni, a cui viene negata quella continuità didattica che proprio il Governo sostiene di voler tutelare.