Bologna, Rimini, Pistoia: i ricorsi Pettine ANIEF continuano ad ottenere pieno consenso presso i Giudici del Lavoro di tutta Italia. Immissioni in ruolo e retrodatazioni sono ormai all'ordine del giorno per i docenti che si sono affidati all'ANIEF contestando le ingiustizie che il MIUR aveva posto in essere nel 2009 istituendo le “code della vergogna”.
Tutti accolti in via definitiva dal Tribunale di Bologna i ricorsi Pettine seguiti dagli Avvocati Fabio Ganci, Walter Miceli e Tiziana Sponga: sette soddisfacenti vittorie in favore di sette iscritti ANIEF che, in virtù della retrodatazione giuridica del contratto a tempo indeterminato ottenuta in loro favore, ora potranno giustamente usufruire dei benefici della precedente e più favorevole normativa sui gradoni stipendiali e la mobilità territoriale.
Sempre l'Avv. Tiziana Sponga, a conferma dell'ottimo lavoro finora svolto a tutela degli associati ANIEF, ottiene dal Giudice del Lavoro di Rimini un'ulteriore sentenza favorevole che condanna il MIUR, in virtù dell'inserimento “a pettine” della ricorrente nelle graduatorie 2009/2011, a retrodatare il contatto a tempo indeterminato già in essere. Vittoria completa, dunque, e Amministrazioni resistenti condannate al pagamento delle spese di lite quantificate in € 3.300.
L'Avv. Salvatore Russo conclude la fase cautelare dei ricorsi Pettine da lui curati per l'ANIEF presso il Tribunale di Pistoia con la piena conferma di quanto stabilito dal TAR in favore di una nostra iscritta. Il Giudice non ha dubbi su quanto sostenuto dall'ANIEF ed emette l'ordinanza di conferma dell'inserimento “a pettine” della ricorrente inaudita altera parte.
Soddisfazione da parte dell'ANIEF e del suo Presidente Marcello Pacifico che da anni ormai si impegnano su più fronti per la difesa e la salvaguardia dei diritti dei docenti e del personale scolastico precario e di ruolo: il MIUR è stato nuovamente costretto dall'ANIEF al rispetto della Costituzione.