La supplentite non si elimina da sola o con i concorsi lenti e disorganizzati: per cancellare il precariato cronico nella scuola pubblica italiana servono disposizioni per assorbire i docenti non di ruolo già formati che attendono da anni di essere stabilizzati. Per favorire questo processo, senza il quale il numero già record di supplenze annuali non potranno che aumentare, Anief chiede uno specifico emendamento al decreto legge n. 176 Aiuti quater con il quale si chiede la proroga della fase transitoria di reclutamento prevista dal decreto- legge 30 aprile 2022, n. 36 ripristinando la piena funzionalità dello storico doppio canale di reclutamento. A questo scopo, il giovane sindacato chiede una revisione della fase transitoria con l’utilizzo di tutte le Gps, non solo di sostegno, per il reclutamento nei ruoli anche del personale non ancora abilitato e specializzato, previo superamento di corsi universitari da attivare con urgenza.