L’anno scolastico è iniziato da oltre due mesi, ma tanti alunni disabili sono ancora in attesa del docente di sostegno. Solo in questi giorni, infatti, si sta mettendo in modo la macchina organizzativa che porterà all’assegnazione definitiva di circa 50 mila insegnanti da affiancare agli allievi con gravi e certificate problematiche di apprendimento. “Arrivano i posti in deroga, quelli indispensabili per gli alunni ma che continuano ad essere negati nella costituzione degli organici per l’anno scolastico”, scrive oggi la rivista Orizzonte Scuola. Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal, alla base di questa situazione assurda vi è la somma di più problemi irrisolti: lo abbiamo denunciato più volte e ora, a due mesi dall’inizio delle lezioni, i nodi vengono al pettine. Anief ricorda che l'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. è a disposizione delle famiglie, dei docenti e dei dirigenti che hanno bisogno di un intervento risolutore.