Il Miur ha fornito oggi il dato sottostimato nel corso di un incontro, presieduto dal sottosegretario Davide Faraone, relativo all’inclusione scolastica degli alunni con disabilità, ad associazioni rappresentative degli alunni disabili e di tutte le parti in causa. A smentire queste cifre è stato lo stesso ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, che a dicembre 2014 ha parlato di 130mila alunni disabili e di trend in crescita. Una stima confermata dal surplus di posti in deroga di docenti che l’amministrazione ha dovuto concedere per coprire il servizio dell’anno scolastico in corso.
Intanto, il giovane sindacato continua a farsi carico dei tanti casi di ore di sostegno negate (chi vuole ricorrere può scrivere a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) e a chiedere il rispetto delle quote di assunzioni di persone disabili per via della mancata considerazione della Legge 68 del 1999 all’interno della riforma 107/15.
Marcello Pacifico (presidente Anief): abbiamo perso la voce a forza di dire che la continuità didattica per gli alunni disabili trarrebbe giovamento dal superamento del vincolo del 70% dell’organico di diritto e immettendo in ruolo tutti i precari specializzati oggi impegnati come precari su posti vacanti. Tra l’altro, occorre ricordate che in futuro dovrebbe venire meno l’attuale collocazione dei docenti nelle particolari graduatorie Dos per fare spazio a delle vere e proprie dotazioni di rete.