Sull’organico aggiuntivo da dare alle scuole arriva un importante impegno da patte del ministro dell’Istruzione e del Merito: durante un Question Time sulle iniziative di potenziamento delle scuole del Sud e delle aree disagiate, il professore Giuseppe Valditara ha risposto all’interrogazione del Movimento Cinque Stelle specificando che circa 8 mila Ata saranno assunti a novembre ma non licenziati a fine anno come indicato nella norma che li ha finanziati.
“In merito alla scadenza dei contratti per detto personale – ha detto ancora - intendo chiarire che il termine fissato al 31 dicembre 2023 risponde ad una ragione contabile dovuta al fatto che le risorse utilizzate, in quanto residui di fondi del Ministero, sono collegate a questo anno solare: ciò, beninteso, in attesa delle misure di natura pluriennale che potranno essere disposte, solo con legge di bilancio”. Il titolare del dicastero di Viale Trastevere ha aggiunto che riguardo quanto accaduto in Emilia Romagna, i fondi speciali stanziati col decreto legge 61/2023, pari a 20 milioni di euro, per assicurare per il ripristino tempestivo dell’attività didattica, sono stati utilizzati solo per la metà dell’importo totale, permettendo così una ricollocazione di quasi 10 milioni di euro inutilizzati. Quei fondi, ha aggiunto, saranno ora indirizzati a finanziare il potenziamento dell’organico del personale ATA, come disposto dal decreto Caivano”, il DL 123 del 15 settembre 2023. Questa mossa è vista come un intervento significativo per contrastare la dispersione scolastica nelle aree più bisognose”.
“Siamo ben felici che le nostre richieste siano servite a non licenziare il personale Ata DL 123 del 15 settembre 2023. assunto in aggiunta a quello oggi presente e quindi a mantenerlo molto più a lungo. Adesso, però, occorre fare in modo che la figura professionale aggiuntiva non sia solo una per scuola autonoma, ma almeno due o tre. E che la loro contrattualizzazione non si limiti a terminare nei prossimi mesi ma arrivi sino alla fine del 2026, ovvero al termine dei progetti di attuazione del Pnrr. Ora che c’è anche l’impegno del ministro dell’Istruzione e del Merito – conclude Pacifico –, attendiamo con maggiore ottimismo che tali integrazioni possano trovare posto nella prossima Legge di bilancio”.
PER APPROFONDIMENTI:
Precari, da domani migliaia di nuovi abilitati e specializzati chiederanno l’inserimento in prima fascia Gps: anche quelli che hanno preso il titolo all’estero. Anief contro le nuove “code” della vergogna: sono incostituzionali
Organici 23/24, soltanto 6.004 posti in deroga da assegnare per le scuole in territori svantaggiati. Anief chiede di triplicare almeno il numero per intervenire
SCUOLA - Docenti precari, elenchi aggiuntivi prima Fascia GPS da oggi le domande: ecco le FAQ Anief
LAVORO e SCUOLA - Al via il X Congresso Confederale Cisal, primo tema la precarietà. Pacifico (Anief): basta palliativi, è l’ora delle stabilizzazioni dei supplenti storici e dello stop ai vincoli ai trasferimenti
LAVORO e SCUOLA – X Congresso Confederale Cisal, Pacifico (Anief): “basta con la precarietà, riconosciamo i diritti di chi ogni giorno si spende per la crescita del Paese”
SCUOLA - Docenti troppo anziani, Pacifico (Anief) chiede di ringiovanire la categoria anticipando il pensionamento e cancellando l’abuso di precariato
PENSIONI - Lunedì incontro sindacati-ministro Calderone: Cisal presenterà diverse proposte, dobbiamo svecchiare la PA proponendo a chi esce assegni decorosi
PENSIONI – Riforme, domani il Ministro del Lavoro incontra le parti sociali: possibile proroga di Quota 103 e avvio della “staffetta generazionale”, Cisal chiederà un cambio di passo
PENSIONI – Ripreso il confronto tra il ministero del Lavoro e i sindacati: Cisal ha chiesto misure per garantire dignità agli assegni pensionistici “sgonfiati” dal sistema previdenziale contributivo
PENSIONI – Al governo piace Opzione 41 col taglio del 16% dell’assegno, Pacifico (Anief-Cisal): è inaccettabile perdere 300 euro mensili dopo avere versato contributi previdenziali per una vita
PENSIONE - Under 35 al lavoro fino anche a 75 anni con assegno di 1.000 euro al mese, Anief: è inaccettabile, l’attuale sistema previdenziale non regge e va cambiato. Le proposte del sindacato
PENSIONI - I giovani lasceranno il lavoro a 74 anni con assegni al 60%, Pacifico (Anief-Cisal) chiede la contribuzione gratuita dello Stato degli anni di studio universitari e il ricalcolo delle norme sui contributi
SCUOLA - Impossibile trattenere i docenti in servizio dopo i 63 anni, i numeri sul burnout parlano chiaro: Anief chiede il riconoscimento gratuito degli anni di studio universitario e l’anticipo pensionistico senza decurtazioni
P.A. – Due dipendenti su tre over 50, nella scuola si allarga il divario generazionale docenti-alunni: Anief rilancia la richiesta di un “finestra” per il personale tra i più esposti al burnout
SCUOLA - Migliaia di supplenti esclusi dalle graduatorie Gps dopo essere stati costretti a scegliere le sedi “al buio”: le cattedre assegnate ai più fortunati anche se ultimi in graduatoria. Anief: basta lotterie, i diritti vanno rispettati
ISTRUZIONE - Decreto Caivano, impraticabile la parte sull’obbligo scolastico: i sindaci non possono dare alle scuole le informazioni necessarie. Anief rilancia l’esigenza delle risorse e dell’organico aggiuntivo
P.A. – Due dipendenti su tre over 50, nella scuola si allarga il divario generazionale docenti-alunni: Anief rilancia la richiesta di un “finestra” per il personale tra i più esposti al burnout
SCUOLA - Legge di Bilancio, Anief: “Serve un miliardo per l’istruzione. È tra le priorità”
SCUOLA – Assunti già 160 mila docenti precari, per Anief è tempo di cambiare le regole sul reclutamento
ISTRUZIONE – Agevolazione per i lavoratori della scuola, Pacifico (Anief): “la priorità resta adeguare gli stipendi all'inflazione”
ISTRUZIONE - Il Ministro dell’Economia annuncia ulteriori tagli del cuneo fiscale e soldi per il rinnovo del contratto, ma con ‘prudenza realista’. Pacifico (Anief): la scuola ha già dato, è ora di colmare il gap
SCUOLA - Per docenti e Ata in arrivo incarichi aggiuntivi: Anief chiede la stabilità degli interven