Sui progetti del Pnrr l’Italia procedere con lentezza preoccupante. Dei copiosi fondi europei, pari a 194,4 miliardi, del piano quinquennale approvato nel 2021 per portare avanti quasi 270 mila progetti, sarebbe stato speso appena un terzo (per l’esattezza 58,6 miliardi di euro): il dato è preoccupante perché a luglio 2026, quando scadrà il Recovery Fund, manca poco più di un ann. E come da accordi con l’Unione Europea, da quel momento tutte le somme stanziate dovranno essere restituite.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, lancia l'allarme e chiede di “ritrattare gli obiettivi Pnrr almeno per i comparti Istruzione e Ricerca. Sono diversi i punti da rivedere: occorre, in particolare, agire subito su reclutamento, mobilità, carriera, dimensionamento, dispersione e laurea. Sul reclutamento occorre procedere con l’estensione del doppio canale, aprendo alle assunzioni a tempo indeterminato di tutti gli idonei del concorso Pnrr e precedenti, come bisogna stabilizzare i precari inseriti nelle GPS, anche su posto curricolare, con semplificazione delle procedure concorsuali e dell’anno di prova. Per quanto riguarda la mobilità del personale occorre procedere una volta per tutte con l’abolizione dei vincoli e con l’avvio dei trasferimenti intercompartimentali”.
“A proposito del dimensionamento – continua il sindacalista - serve certamente più flessibilità, con l’attivazione di un organico aggiuntivo in base alle esigenze del territorio e le assunzioni in ruolo su tutti i posti vacanti. Per la carriera del personale bisogna procedere con l’abolizione della formazione incentivante e il riconoscimento del middle management. La dispersione, invece, si vince con l’obbligo scolastico esteso dai 5 ai 18 anni, con riscatto gratuito della laurea ai fini previdenziale. Senza questa rimodulazione – conclude Pacifico – sarà molto difficile raggiungere gli obiettivi concordati dal precedente Governo guidato da Mario Draghi”.
PER APPROFONDIMENTI:
SCUOLA – I docenti italiani hanno perso la dignità: in 30 anni stipendio quasi dimezzato, mentre quello di un operaio edile o il salario minimo sono raddoppiati. Anief: il confronto con la Francia è impietoso
SCUOLA – Negli ultimi 30 anni gli stipendi dei docenti sono diventati più bassi di quelli degli operai: per Anief è colpa dei troppi contratti a perdere e delle risorse esigue messe dai governi
SCUOLA - Sciopero Anief il 15 novembre: basta precari a vita e organici di fatto, sì all’assunzione di docente e ATA su tutti i posti vacanti, stabilizzare gli idonei del concorso 2020
SCUOLA – Sciopero 15 novembre, le ragioni dello stop: Anief chiede risposte all’abuso di precariato a 11 anni dalla sentenza della Corte di giustizia UE e a 4 dalla denuncia accolta dal Comitato europeo ...
SCUOLA - Oggi sciopero nazionale Anief, alle 15 manifestazione nei pressi del Ministero dell’Istruzione: servono misure di prevenzione e sanzioni per l'abuso dei contratti a termine
SCUOLA – La protesta Anief per i diritti di docenti e Ata non si ferma con la manifestazione e lo sciopero di ieri, il presidente Pacifico: abbiamo presentato al Ministero tutte le richieste per idonei concorsi, precari e stipendi del personale
SCUOLA - Oltre 235mila lavoratori con più di 60 anni d’età e alta percentuale di burnout, nelle forze armate e in polizia pochissimi: 60mila sì alla petizione Anief per mandare in pensione prima docenti e Ata con riscatto laurea gratuito
PENSIONI - Dal 2029 via dal lavoro a 67 anni e 5 mesi, poi tutti a 70 anni. Anief: improponibile per il personale della scuola e con effetti devastanti per gli alunni. Vola la petizione sindacale per lasciare ...
LEGGE DI BILANCIO - Per la scuola poche risorse, Anief: niente organico aggiuntivo, aumenta la precarietà, idonei concorsi al palo, a rischio i progetti Pnrr ma presto con la Commissione Ue si potrebbe ...
SCUOLA – Per Anief il 2024 è stato l’anno dei record in tribunale e non solo: oltre 15 milioni di euro recuperati e diverse nuove norme approvate a tutela di docenti e Ata. Il presidente Pacifico: il 2025 ...
SCUOLA – Organico aggiuntivo Ata e assunzione docenti idonei concorso Pnrr 2023, Anief non molla e rilancia la campagna “Non un euro di meno”: ogni lavoratore può chiedere consulenza gratuita sulla propria ...