Dal doppio canale di reclutamento alla mobilità, dall’incremento di organici alla conferma dei ruoli
Nell'intesa sul nuovo contratto di Istruzione, Ricerca e Università 2019/21 raggiunta all'Aran c'è un passaggio rilevante: la possibilità per le donne che subiscono violenza di assentarsi dal lavoro da 90 a 120 giorni nell'arco di tre anni. A sottolinearlo è il sindacato Anief. "Si tratta di un'estensione, chiesta e ottenuta dal sindacato Anief, che permetterà alle lavoratrici coinvolte di fruire di un percorso di protezione debitamente certificato, garantendo loro un periodo più lungo per riabilitarsi e ritornare in servizio", afferma il sindacato. Il trattamento economico per questo periodo di congedo sarà equiparato a quello del congedo di maternità.
Il sindacato Anief "apprezza l'impegno portato avanti del ministro dell'Istruzione attraverso la manovra di bilancio 2024 attraverso l'allargamento degli sgravi fiscali e dell'indice di assegnazione dell'indennità di vacanza contrattuale che da 1,5 passerà a circa 6 punti percentuali. Il problema, però, è che nell'ultimo biennio, tenuto per legge come riferimento in caso di contratti scaduti, come nel settore della Conoscenza, l'inflazione si è posizionata bel oltre il 15% se non quasi al 20%". Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief, "il recupero prodotto dal Governo con l'indennità di vacanza contrattuale e la riduzione del peso fiscale purtroppo è ben lontano dal coprire il caro-vita: poiché l'una tantum per il 2022 non compensa il maltolto, siamo costretti a fare partire le diffide Anief per tutti i lavoratori della scuola che potranno in tal modo recuperare almeno quasi 1.000 euro ciascuno.