"L’operatore scolastico, il nuovo profilo Ata introdotto con il contratto collettivo nazionale 2019-21 sottoscritto il 18 gennaio scorso, diventa realtà ma solo tra un anno: lo prevede un emendamento al decreto Sport e scuola 71 approvato alcuni giorni fa. Il provvedimento, il passaggio all’area superiore al quale risultano interessati quasi 60 mila collaboratori scolastici, interessa molto le scuole pubbliche che proprio in questi giorni stanno valutando le candidature al nuovo profilo". A dirlo l'Anief ricordando che "il nuovo ruolo professionale rappresenta una sorta di collaboratore scolastico con dei compiti aggiuntivi di assistenza non specialistica agli alunni con disabilità e di supporto ai servizi amministrativi e tecnici".
A tanti docenti precari della scuola manca poco più di un giorno per scegliere fino a 150 preferenze di istituti scolastici collegate alle graduatorie Gae e Gps dove sono collocati oltre mezzo milioni di aspiranti, così da farli partecipare alle supplenze annuali con scadenza 31 agosto o 30 giugno 2025: la data ultima per determinare la scelta delle scuole, confermata per il 7 agosto alle ore 14, è propedeutica per attivare la procedura di attribuzione di più di 200mila supplenze annuali e al 30 giugno 2025, ma anche per le supplenze annuali finalizzate alla nomina in ruolo (D.L. 44/2023 art. 5, commi da 5 a 12). Con una Faq, il Ministero ha confermato che chi ha già inoltrato la domanda e desidera modificarla può farlo chiedendo l’annullamento dell’inoltro e subito dopo provvedere - sempre attraverso il sito internet ministeriale 'Informatizzazione nomine supplenze' - facendo attenzione a rispettare comunque la data indicata come termine ultimo per la presentazione dell’istanza.
Il modesto contingente per le immissioni in ruolo conferma che nel corso del 2024 si potrebbe toccare un nuovo record negativo di supplenze annuali: c'è chi parla di oltre 250mila precari assunti fino al 30 giugno o al 31 agosto 2025.