ROMA, 28 NOV - Per quale motivo un insegnante e tutto il personale amministrativo, tecnico e ausiliario della scuola non può accedere al buono pasto invece accordato agli altri dipendenti pubblici? La domanda è stata rivolta dalla delegazione Cisal all'XI Commissione del Senato, corredata da una precisa proposta emendativa al disegno di legge S. n. 920 sugli interventi che in Parlamento si intendono adottare "per la concretezza delle azioni delle pubbliche amministrazioni e la prevenzione dell'Assenteismo". Per Marcello Pacifico (Anief-Cisal), "ormai nel 95% delle scuole si adotta la settimana corta e i turni del personale sono 'compressati' su cinque giorni, come accade per gli altri ministeriali. Ai docenti spesso si richiede di rimanere in servizio il pomeriggio, per svolgere riunioni, dipartimenti, incontri con le famiglie, consigli di classe, scrutini e tutte le attività di rito degli organi collegiali. Perché in queste occasioni non debbano accedere al buono pasto previsto per gli altri dipendenti pubblici, rimane un mistero". (ANSA).
Si comunica che la segreteria nazionale Anief, oggi martedì 27 novembre, è chiusa per problemi tecnici
Leggi l'intervista al presidente nazionale Anief Marcello Pacifico
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ROMA, 19 NOV - Parla di "emergenza supplenze" l'associazione sindacale Anief, spiegando che sono "120 mila i precari assegnati su posti vacanti: bisogna salvaguardare chi lavora nelle scuole. Quasi centomila supplenti senza abilitazione ma con anni di servizio portano avanti il loro operato: devono essere assunti". "Quella del precariato - è detto in una nota - è una brutta piaga, presente nelle nostre scuole in maniera sempre più invasiva, con oltre 50 mila supplenze annuali assegnate quest'anno su sostegno ed altre 70 mila su cattedra curricolare: numeri da record, destinati a crescere. Invece, però, di avviare delle politiche di serio contrasto, assumendo il personale precario già selezionato e formato, si continuano a proporre dei concorsi-spot che ne stabilizza solo una piccola parte. Eppure la soluzione è a portata di mano e non prevede nemmeno particolari impegni economici: basterebbe procedere allo scorrimento delle graduatorie oltre il mero numero dei vincitori in riferimento ai posti messi a concorso". L'Anief si è fatta tramite per proporre alla commissione Bilancio degli emendamenti alla manovra economica n. 1334 all'articolo 58 sulle "Modifiche al decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, e altre disposizioni in materia di revisione del sistema di reclutamento dei docenti scolastici". (ANSA).
Stefano Cavallini Presidente Regionale Anief Campania – in seguito alla pubblicazione il 17 ottobre 2018 in anteprima della bozza del decreto del concorso, Eurosofia, ente accreditato dal MIUR alla formazione del personale della scuola, in convenzione con Anief Campania, organizza un corso di preparazione in presenza per il superamento del concorso Dsga 2018 di prossima pubblicazione.
Detti incontri hanno l’obiettivo di fornire agli interessati gli strumenti utili per il superamento della prova preselettiva, delle due prove scritte e della prova orale.
Per la partecipazione al concorso è necessario essere in possesso di una delle seguenti lauree:
Oltre al personale in possesso dei suddetti titoli, possono partecipare, in deroga agli stessi, gli assistenti amministrativi che, alla data del 1° gennaio 2018, abbiano maturato almeno tre anni interi di servizio negli ultimi otto nelle mansioni di direttore dei servizi generali ed amministrativi.
In Campania incontri informativi su concorso straordinario riservato infanzia e primaria
Stefano Cavallini Presidente Regionale Anief Campania – L’Anief Campania, Associazione Professionale e Sindacale, nell’ambito della sua intensa attività di formazione svolta in favore del personale della scuola, su richiesta dei docenti iscritti e non ha programmato nel mese di Novembre alcuni incontri per comprendere meglio il decreto e il bando riguardante il concorso straordinario riservato ad infanzia e primaria.
Detti incontri hanno l’obiettivo di fornire agli interessati gli strumenti utili per partecipare al concorso.
Le tematiche verteranno su:
L’Anief Campania ha previsto di svolgere i suddetti incontri in più province secondo il seguente calendario:
REGIONE |
CITTA' E DATA |
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CAMPANIA |
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NAPOLI |
MERCOLEDÌ 21 novembre |
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S. ANTONIO ABATE (NA) |
GIOVEDÌ 22 novembre |
SCARICA LA LOCANDINA |
SALERNO |
LUNEDÌ 19 novembre |
SCARICA LA LOCANDINA |
AVELLINO |
MARTEDÌ 20 novembre |
SCARICA LA LOCANDINA |
AFRAGOLA (NA) |
VENERDÌ 23 novembre |
SCARICA LA LOCANDINA |
SANTA MARIA CAPUA VETERE (CE) |
MARTEDì 27 novembre |
SCARICA LA LOCANDINA |
L’ufficio legale del sindacato ritiene illegittimo il bando per diversi motivi che saranno illustrati nel corso degli incontri.
Invitiamo a diffondere l’iniziativa, a stampare le locandine e ad affiggerle nella bacheca delle proprie istituzioni scolastiche per favorire la massima diffusione e partecipazione.
Roma, 8 nov. (Adnkronos/Labitalia) - "Nuovo governo, nuova legge di stabilità. Anief sta presentando, in quinta commissione Bilancio, degli emendamenti per il personale della scuola". A dirlo, in un'intervista a Labitalia, Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief. "In particolare - afferma - ci stiamo concentrando sul reddito di cittadinanza e sulla famosa 'quota 100', quindi sulla riforma del sistema pensionistico".
"Dagli studi fatti - fa notare - risulta che il mestiere dell'insegnante è quello più a ‘burnout' nella pubblica amministrazione e, quindi, riteniamo che gli insegnanti debbano andare in pensione con la 'quota 96'". "Non condividiamo - continua Marcello Pacifico - le ultime disposizioni legislative che hanno definito come lavoro gravoso solo quello del personale dell'infanzia. Per noi non è giusto, perché anche l'attività svolta dal personale della primaria e della secondaria deve essere considerata come lavoro gravoso, in relazione all'Ape sociale".
Inoltre, Anief interviene sulla 'primaria eccellenza per le assunzioni'. "La norma - chiarisce - che parla di 'primaria eccellenza per le assunzioni', ovvero 110 e lode come voto di laurea, conseguito in regola entro il corso quadriennale o quinquennale o di laurea magistrale, e comunque entro i 30 anni, deve essere 'arricchita'". Per Anief, infatti, "tutti quelli laureati con 110 e lode, indipendentemente dall'anno e in regola con il corso di studi, devono avere i contributi pagati dallo Stato". "L'Anief - sottolinea il presidente nazionale, Marcello Pacifico – sta dunque presentando degli emendamenti che la politica ha sempre solo discusso. I soldi ci sono: basta andare a lottare contro gli sprechi e dirottare le risorse".
ROMA, 10 NOV - Il concorso per docenti di scuola dell'infanzia e primaria "tagliati fuori miriadi di candidati che hanno diritto a partecipare". Lo sottolinea l'Anief preannunciando ricorsi alla giustizia amministrativa. "I limiti d'accesso introdotti dal governo appaiono davvero incomprensibili. Per questo motivo, il sindacato Anief conferma i ricorsi al Tar Lazio - riporta una nota - per la valutazione dell'anno in corso, del servizio prestato in sezioni primavera, scuole paritarie, comunali, come educatore e docente di religione, per complessivi 24 mesi anche in diversi anni senza il vincolo dei 180 giorni e comunque non necessariamente negli ultimi otto anni". (ANSA).
"L'anno scolastico è iniziato da oltre due mesi, ma tanti alunni disabili sono ancora in attesa del docente di sostegno. Solo in questi giorni, infatti, si sta mettendo in modo la macchina organizzativa che porterà all'assegnazione definitiva di circa 50 mila insegnanti da affiancare agli allievi con gravi e certificate problematiche di apprendimento". A sostenerlo è il sindacato Anief. Secondo Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal, "alla base di questa situazione assurda vi è la somma di più problemi irrisolti: lo abbiamo denunciato più volte e ora, a due mesi dall'inizio delle lezioni, i nodi vengono al pettine". (ANSA).
ROMA, 2 NOV - "La soluzione trovata dal governo gialloverde su formazione e assunzioni dei docenti aumenta il gap rispetto ai Paesi Ue". A sostenerlo è il sindacato Anief. "La storia - ricorda il sindacato - è datata: quasi trent'anni fa, con gli accordi di Lisbona, il nostro Paese decideva di allinearsi agli altri Paesi Ue sulla formazione universitaria iniziale degli insegnanti; servirono due lustri per fare partire le Ssis, le scuole di abilitazione e specializzazione universitaria, e quasi tutti i corsisti furono assunti dalla GaE, le graduatorie ad esaurimento. Poi arrivarono il Tfa e il Pas, i corsi abilitanti e per l'abilitazione all'insegnamento che non diedero sblocco per la chiusura delle graduatorie. La stessa sorte è toccata agli abilitati con la laurea in Scienze della formazione primaria conseguita dopo il 2011. Furono però banditi due concorsi riservati, uno per la secondaria e uno per infanzia e primaria. Ora il Governo, con l'articolo 58 della bozza della manovra di bilancio, 'bollinata' e inviata al Quirinale, ha deciso di puntare tutto sui vecchi concorsi. L'Italia continua a reclutare gli insegnanti della scuola pubblica con regole ben diverse dagli altri Paesi del vecchio Continente". "Il problema non è mai stato quello della formazione iniziale degli insegnanti - osserva il leader del sindacato, Marcello Pacifico - di carattere universitario, quanto la mancata associazione al reclutamento degli stessi. Ecco perché Anief ha sempre chiesto, in primis, di liberare gli organici del corpo insegnante, adeguando l'organico di diritto all'organico di fatto in assenza di ragione sostitutive, e, in seconda battuta, di aprire le graduatorie ad esaurimento al personale abilitato e di utilizzare anche le graduatorie dei precari storici non abilitati fino al loro esaurimento. Il ritorno ai concorsi - conclude Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal - deve necessariamente tornare a prevedere l'utilizzo pieno del doppio canale; in caso contrario, avremo sempre da una parte posti vacanti e dall'altra personale abilitato o docenti che fanno i supplenti in eterno, senza mai essere stabilizzati nei ruoli. Molti di loro, inoltre, continueranno a fare causa allo Stato italiano per l'abuso dei contratti a termine, con una storia giudiziaria senza fine". (ANSA).
Si comunica che la segreteria nazionale ANIEF, rimarrà chiusa in occasione delle festività da giovedì 1 a domenica 4 novembre. Le attività riprenderanno normalmente da lunedì 5.
ROMA, 29 OTT - Sono 2004 i posti a disposizione per il concorso riservato ai direttori dei servizi generali e amministrativi (Dsga): lo ricorda l'Anief, segnalando che è imminente la pubblicazione del decreto, "dopo quasi due decenni di vuoto concorsuale che ha portato all'attuale vacanza di 2.178 posti". Nel documento, si precisa, "viene illustrato come si formeranno le commissioni, la tabella di valutazione titoli, i contenuti delle prove d'esame e i programmi da studiare per superare la selezione. E, premesso che i 2.004 posti saranno incrementabili con ulteriori 400, qualora dovessero sopraggiungere della disponibilità, saranno ammessi a partecipare - sottolinea l'Anief - i candidati in possesso della laurea attinente". Inoltre, verranno ammessi anche gli applicati di segreteria non laureati che, alla data della legge 27 dicembre scorso, abbiano maturato almeno tre interi anni di servizio negli ultimi 8 di mansioni di Dsga. Ma per l'Anief "vale invece anche il servizio precedente al 2010; e possono risultare utili al raggiungimento dei 180 giorni dell'annualità anche i servizi non continuativi". (ANSA).
ROMA, 26 OTT - Con la sanità, trasporti locali e ferroviari, c'è anche la scuola tra i comparti pubblici e privati che stamane rischiano di fermarsi per lo sciopero di 24 ore indetto da alcune sigle sindacali che dicono 'no', tra le altre cose, alla manovra economica del governo giudicata "né popolare né espansiva. A ricordarlo è il sindacato Anief, che nel corso del 2018 ha proclamato sei volte lo sciopero di categoria, l'ultima l'11 settembre scorso in occasione dell'inizio dell'anno scolastico, ma stavolta non ha aderito alla contestazione. "Siamo solidali con i lavoratori che si fermeranno nel corso della giornata - afferma il leader, Marcello Pacifico - stufi si vedere cambiare governi e ministri senza però mai riscontrare una politica di svolta a loro tutela". (ANSA).
Si comunica che oggi, mercoledì 24 ottobre, la segreteria nazionale ANIEF sospenderà dalle ore 16.00 alle ore 18.00 tutte le attività.