Record di presenze al primo seminario di formazione su “Le tre R della Dirigenza - Responsabilità, Rischi, Retribuzione”, organizzato dal nuovo sindacato UDIR e da EUROSOFIA. Diversi Dirigenti in servizio tra i relatori hanno approfondito ruoli, competenze e problematiche connesse all’attività del DS. Sono intervenuti anche il segretario organizzativo Pacifico della CONFEDIR, il presidente onorario dell’ASASI Tripodi, l’esperto dei contratti Perziani e della sicurezza Saccone, i coordinatori Miceli e Ganci della rete legali ANIEF. In programmazione altri incontri nel territorio nazionale. Per info, contatta il 331.7713481. Per una consulenza gratuita scrivi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Per aderire ai ricorsi su RIA, FUN, CIR vai al sito www.udir.it
Marcello Pacifico (Anief-Cisal-Confedir): ammontano a più di 11 mila euro i soldi persi nella retribuzione a parità di funzioni, il doppio se si considerano incarichi differenti. I contratti firmati nell’ultimo quindicennio hanno discriminato i dirigenti scolastici tra di loro e non hanno raggiunto la stessa carriera in analoghe aree dirigenziali. La misura è colma.
È alta l’insofferenza dei dirigenti scolastici: l’incremento dei carichi di lavoro e delle responsabilità, a seguito della riforma Renzi-Giannini, non ha comportato alcun aumento delle loro buste paga, che rimangono i più bassi della Pubblica amministrazione e la metà dei colleghi del comparto privato e che sono addirittura in diminuzione: in 200 si sono presentati a Palermo, per partecipare al primo seminario di formazione su “Le tre R della Dirigenza - Responsabilità, Rischi, Retribuzione”, organizzato dal nuovo sindacato Udir e da Eurosofia, incentrato proprio su questa tematica.
Molto dibattuto è stato il tema della perequazione interna per i neo assunti dopo il 2001 ed esterna, rispetto alle altre figure dirigenziali presenti nella stessa area contrattuale. “Sono più di 11 mila euro i soldi persi nella retribuzione a parità di funzioni, il doppio se si considerano incarichi differenti. Gli ultimi contratti firmati nell’ultimo quindicennio hanno discriminato i dirigenti scolastici tra di loro e non hanno raggiunto la stessa carriera in analoghe aree dirigenziali: la misura è colma”, ha detto Marcello Pacifico, presidente Anief, segretario confederale Cisal e organizzativo Confedir.
Durante il seminario, è stato ribadito che nell’ultimo periodo, a seguito del dimensionamento Tremonti-Gelmini, si è registrata la contrazione del 25% degli organici, con un esponenziale aumento della mole di lavoro, del rischio e della responsabilità a cui, incredibilmente, è seguita una diminuzione del salario tabellare e accessorio piuttosto che un aumento.
Un vero e proprio focus si è tenuto anche sulle novità introdotte dalla Legge 107/2015, la cosiddetta Buona Scuola, e sugli schemi dei decreti delegati che necessitano di una lunga serie di interventi e modifiche. Al termine dei lavori, si è tenuta una prima riunione tra i dirigenti scolastici rimasti per programmare le future iniziative, anche legali, al fine di garantire la tutela della dirigenza. L’obiettivo di Udir è quello di raggiungere la rappresentatività entro il 2017 per chiedere nei tavoli nazionali e internazionali il rispetto dell’intera categoria professionale.
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