Dopo la pronta denuncia del giovane sindacato, sulla decisione del Ministero dell’Istruzione di far coincidere i due giorni in cui si effettueranno i test preselettivi del Tfa sostegno (19 e 20 aprile prossimi) con quelli delle prove suppletive del concorso docenti 2016, a distanza di poche ore il Miur invia una nota ai Rettori delle Università e al Cineca, con la quale si invitano ‘gli Atenei a sospendere l’emanazione dei relativi bandi’. È probabile che lo slittamento sia solo di pochi giorni.
Marcello Pacifico (Anief-Cisal): è andata come avevamo chiesto. A Viale Trastevere hanno preso atto della coincidenza, anche se non si comprende come non se ne siano accorti prima, e sono prontamente intervenuti. Dimostrando che, quando si vuole, è possibile raggiungere risultati che ottemperano alla legalità e al buon senso, senza puntare i piedi e costringere il sindacato a rivolgersi al tribunale. Delegando così al giudice la tutela dei diritti dei lavoratori.
Ancora una volta l’operato dell’Anief ha prodotto risultati concreti a tutela dei lavoratori della scuola: dopo la pronta denuncia del giovane sindacato sulla decisione del Miur di far coincidere i due giorni in cui si effettueranno i test preselettivi del Tfa sostegno con quelli, precedentemente indicati, delle prove suppletive del concorso docenti 2016, a distanza di poche ore l’amministrazione è tornata sui suoi passi: con nota inviata ai Rettori delle Università e al Cineca, il Ministero dell’Istruzione ha infatti comunicato che verranno spostate le date per le prove preliminari all’accesso dei corsi di specializzazione per il sostegno, inizialmente fissate al 19 e 20 aprile 2017 attraverso il decreto n. 141. Nella nota, si invitano “gli Atenei a sospendere l’emanazione dei relativi bandi”.
Il motivo è logico: la coincidenza dei due impegni avrebbe creato problemi ai docenti interessati e che hanno diritto a svolgere entrambe le procedure. La nota, ancora non presente sul sito del Miur, ma solo in quelli delle Università, non dice di quanto possa essere lo spostamento. “Probabilmente – fa notare la rivista on line Orizzonte Scuola - potrebbe trattarsi di pochi giorni, dal momento che in ogni caso sarà necessario che il corso si concluda entro marzo 2018, cioè entro l’anno accademico 2016/17”.
Ricordiamo che i docenti che il 19 e 20 aprile potranno svolgere, a questo punto con certezza, le prove d’accesso alla specializzazione per il sostegno appartengono alle seguenti classi di concorso: A03 Design della ceramica, A10 Discipline grafico-pubblicitarie, B07 Laboratorio di ottica; AI24 Lingue e culture straniere negli istituti di istruzione secondaria di II grado (Cinese), A56 Strumento musicale nella scuola secondaria di I grado (Clarinetto). Mentre sono stati portati a 9.649 i posti da assegnare, complessivi di tutte le regioni, ai candidati che verranno ritenuti meritevoli di svolgere il corso specializzante.
Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief e segretario confederale Cisal, ha accolto con soddisfazione la decisione del Miur di posticipare le date per svolgere i test d’accesso al sostegno: “è andata proprio come avevamo chiesto. L’amministrazione ha preso atto della coincidenza, anche se non si comprende come non se ne sia accorta prima, ed è prontamente intervenuta. Dimostrando che, quando si vuole, è possibile raggiungere risultati che ottemperano alla legalità e al buon senso, senza puntare i piedi e costringere il sindacato a rivolgersi al tribunale. Delegando così al giudice la tutela dei diritti dei lavoratori. Speriamo che questa linea venga adottata, d’ora in poi, anche per altre eventuali discrepanze che si dovessero venire a creare. Sempre per le decisioni – conclude Pacifico – poco lungimiranti dell’amministrazione centrale”.
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