• FORMAZIONEFORMAZIONE
  • CEDANCEDAN
  • CercaCerca
  • RicorsiRicorsi
ACCEDI AI SERVIZI ONLINEACCEDI ISCRIVITI

Accedi ai servizi online

  • Registrati
  • Nome utente dimenticato?
  • Password dimenticata?
AniefAniefAnief
contatti
  • Chi Siamo
    • Manifesto
    • Statuto
    • Codice deontologico
    • Regolamento Interno
    • Regolamento recante trattamenti normativi e di indennità economiche
  • Iscrizioni
  • Ricorsi
  • DIPARTIMENTI
    • Afam
    • Università
    • Enti di Ricerca
  • Servizi
  • Formazione
  • RSU/TAS
    • Contatti - settore RSU
    • RSU/TAS: aggiornamento professionale
    • Terminale Associativo - TAS / Dirigente Sindacale Territoriale ANIEF - DSTA
    • Le nostre piattaforme contrattuali
    • Campagna RSU 2022
    • Candidati RSU ANIEF 2024
    • LA RASSEGNA SINDACALE
    • ASPETTANDO IL CONTRATTO - Webinar di Approfondimento
    • Conferenze Organizzative 2022-23
    • Seminari di legislazione scolastica 2023
    • ASSEMBLEE SINDACALI 2023
  • Stampa
    • In primo piano
    • La stampa scrive
    • News
    • News Formazione
    • Anief Informa
    • Rassegna stampa
    • Gazzetta Amministrativa
    • Archivio
      • Parlamento
      • Governo
      • Audizioni
      • Notizie dal MIUR-USP, dai Sindacati e dalla Scuola
      • Visto da Vicino "Tecnica della Scuola"
  • Contatti
    • Contatti Segreteria Nazionale
    • Sedi regionali
    • Contatti per la Pubblica Amministrazione
  • Normativa
    • Legislazione
    • Amministrazione
    • Giurisprudenza
    • Contrattazione
    • La scuola dei diritti
  • Supporto
  1. Sei qui:  
  2. Home
  3. Stampa
  4. News
  5. Due Italie, due sistemi di reclutamento, alla faccia dell'accordo tra Governo e sindacati

Due Italie, due sistemi di reclutamento, alla faccia dell'accordo tra Governo e sindacati

  • Stampa

Nella provincia di Bolzano con il diploma magistrale e tre anni di servizio si entra nelle graduatorie per il ruolo. Nel resto d'Italia, dopo aver superato l'anno di prova, si è licenziati. Ecco perché Anief continua a ricorrere per l'aggiornamento delle GaE. Il ministro dell’Istruzione Marco Bussetti che tiene tanto all'autonomia deve spiegare perché non segue l'esempio. 

Mentre nel territorio nazionale si rimane ancorati alle ultime due pronunce dell'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato e non si consente ai docenti abilitati dopo il 2012 o con un diploma abilitante d'inserirsi nelle GaE né ai supplenti con 36 di servizio di seguire un corso abilitante ed essere assunti, la Giunta Provinciale di Bolzano, per evitare nuovi ricorsi in Europa, innova la procedura di reclutamento, per l’aggiornamento delle Graduatorie provinciali e delle Graduatorie di istituto per l’anno scolastico 2019/2020, utilizzate ai fini della stipulazione di contratti di lavoro a tempo indeterminato e determinato nelle scuole a carattere statale in lingua italiana della provincia di Bolzano. Le liste di attesa, che è stato possibile aggiornare fino al 6 marzo scorso, sono nuove graduatorie provinciali, non molto diverse dalle GaE, e d’Istituto. Per le sole graduatorie di Tedesco seconda lingua è possibile richiedere il nuovo inserimento, trattandosi di graduatorie di durata annuale.

Il caso di Bolzano è importante, perché nelle nuove Graduatorie provinciali - scrive Orizzonte Scuola - hanno potuto richiedere il nuovo inserimento i docenti di Tedesco L2 in quanto le graduatorie hanno validità annuale, i docenti già iscritti nelle graduatorie di istituto della provincia di Bolzano valide per gli anni scolastici 2014/2015, 2015/2016 e 2016/2017 che abbiano prestato tre anni di servizio in possesso del prescritto titolo di studio nelle scuole statali, a carattere statale, nelle scuole paritarie o nelle scuole professionali. 

La Delibera n. 1421 del 19/12/2017, indirizzata proprio ai docenti abilitati inseriti in seconda fascia, oltre che a docenti abilitati a seguito di frequenza dei percorsi speciali abilitanti di cui all’articolo 15, comma 1/ter, del decreto del Miur 10 settembre 2010, n. 249, e successive modifiche, riguarda tutti gli inseriti in terza fascia; i docenti di religione abilitati in possesso di idoneità rilasciata in via permanente dall’ordinario diocesano; i docenti con diploma magistrale o titolo di studio sperimentale dichiarato equivalente conseguito entro il 2001/2002 inseriti nelle succitate graduatorie d’istituto. Per l’inclusione, ai fini del computo dei tre anni di servizio, un anno di servizio deve comprendere almeno 180 giorni anche non continuativi all’interno del medesimo anno scolastico o, ai sensi delle norme vigenti, deve essere prestato ininterrottamente dal 1° febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale. I tre anni di servizio possono essere non continuativi. 

“Viene spontaneo da chiedersi – commenta Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – per quale motivo i politici di Bolzano, gli assessori della località a statuto speciale, riescono ad approvare un provvedimento logico, mentre nel resto d’Italia si fa una fatica immane solo a parlare di questa ipotesi, comunque sempre sistematicamente respinta da dei governanti che, a turno, non fanno altro che umiliare una categoria, condannandola alla precarietà perenne, pur avendo appurato che senza l’apporto di quei docenti l’istruzione pubblica entrerebbe in una crisi senza ritorno”. 

Anief ricorda che continua a chiedere e a combattere in tutte le sedi possibili per la riapertura della GaE su tutto il territorio nazionale, ma anche la stabilizzazione automatica di chi ha effettuato già 36 mesi di supplenze e l’assegnazione di risarcimenti adeguati, in presenza dei abusi verso il personale precario o anche quello già di ruolo. Il giovane sindacato, infine, tutela pure chi è stato licenziato, anche se oggi di ruolo, avviando la più grande battaglia giudiziaria conosciuta dallo Stato per violazione della normativa comunitaria presso il tribunale di Roma con richieste di risarcimenti con tanti zeri. 

Se poi con la regionalizzazione in Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna si facesse anche così, potremmo dire di avere veramente due Italie, a dispetto di un accordo tra Governo e sindacati che vorrebbe garantire a parole un unico sistema di reclutamento. 

Il 17 maggio si sciopera anche per ottenere soluzioni diverse all'attuale gestione del precariato. 

 

PER APPROFONDIMENTI: 

Decreto Dignità, appello Anief ai deputati per salvare 50 mila maestri da un’altra stagione di ricorsi 

Decreto Dignità, disastro della maggioranza sui diplomati magistrale: ci vorranno 40 anni per assumere tutti i docenti licenziati 

Diplomati magistrale, l’emendamento al decreto dignità lascia fuori troppi maestri e tutti quelli delle paritarie: ricorsi in arrivo 

Precariato e diplomati magistrale, il pasticcio è servito: a settembre cattedre scoperte e balletto di maestri, altro che continuità didattica garantita 

Decreto Dignità domani in Aula alla Camera. Ultimo appello di Anief: senza un intervento del Governo si va verso il clamoroso licenziamento di 50 mila insegnanti 

Decreto Dignità alla resa dei conti, Fratelli d’Italia presenta gli emendamenti Anief salva-scuola 

Supplentite eterna, Pacifico (Anief) risponde al Ministro Bussetti: basta precari, vanno assunti e non fatti esaurire per entrare in graduatoria 

Concorsi docenti, procedure lente e mancate assunzioni vincitori: lo dice la sequenza storica 

Bussetti invoca tempi veloci per il nuovo concorso a cattedra ma non ha assunto ancora gli idonei di quelli già banditi 

Maestri con diploma magistrale, a maggio il concorso ordinario per 16 mila posti ma non servirà a molto 

Concorso ordinario, al via le vecchie regole. Con la laurea si può partecipare 

Concorsi per diventare docente, tempi stretti: decreti in estate 

Tutto pronto per il maxi concorso per maestri della scuola dell’Infanzia e Primaria 

News dal mondo Anief
04 Maggio 2019
CONDIVIDI

SUPPORTO ONLINE

  • > AMMINISTRAZIONE

    Per avere chiarimenti ed informazioni riguardo all'iscrizione ed al rinnovo dell'iscrizione all'Anief.
  • > PREADESIONE AI RICORSI

    Per avere chiarimenti ed informazioni riguardo alle modalità di adesione ai ricorsi Anief.
  • > FORMAZIONE

    Per avere chiarimenti ed informazioni riguardo la formazione Anief.
© 2019 - ANIEF - Associazione Sindacale Professionale - C.F. 97232940821 - Credits - Privacy - Cookie
  • Chi Siamo
    • Manifesto
    • Statuto
    • Codice deontologico
    • Regolamento Interno
    • Regolamento recante trattamenti normativi e di indennità economiche
  • Iscrizioni
  • Ricorsi
  • DIPARTIMENTI
    • Afam
    • Università
    • Enti di Ricerca
  • Servizi
  • Formazione
  • RSU/TAS
    • Contatti - settore RSU
    • RSU/TAS: aggiornamento professionale
    • Terminale Associativo - TAS / Dirigente Sindacale Territoriale ANIEF - DSTA
    • Le nostre piattaforme contrattuali
    • Campagna RSU 2022
    • Candidati RSU ANIEF 2024
    • LA RASSEGNA SINDACALE
    • ASPETTANDO IL CONTRATTO - Webinar di Approfondimento
    • Conferenze Organizzative 2022-23
    • Seminari di legislazione scolastica 2023
    • Seminari Neoassunti A.S. 2021-2022
    • ASSEMBLEE SINDACALI 2022
    • ASSEMBLEE SINDACALI 2023
  • Stampa
    • In primo piano
    • La stampa scrive
    • News
    • News Formazione
    • Anief Informa
    • Rassegna stampa
    • Gazzetta Amministrativa
    • Archivio
      • Parlamento
      • Governo
      • Audizioni
      • Notizie dal MIUR-USP, dai Sindacati e dalla Scuola
      • Visto da Vicino "Tecnica della Scuola"
  • Contatti
    • Contatti Segreteria Nazionale
    • Sedi regionali
    • Contatti per la Pubblica Amministrazione
  • Normativa
    • Legislazione
    • Amministrazione
    • Giurisprudenza
    • Contrattazione
    • La scuola dei diritti
  • Supporto