La notizia sul potenziamento è stata riportata dal senatore della Lega Pittoni. Intanto il sindacato ripropone l’approfondimento pubblicato di recente sul potenziamento, all’interno della rubrica Anief Informa
Marcello Pacifico (Anief): La proposta non può che essere accolta in modo positivo, poiché le nostre scuole hanno necessità di ampliare il personale, per i problemi che conosciamo già è affliggono la scuola, come il precariato. Ma rimangono tanti ancora i punti da affrontare e noi lo sappiamo bene, soprattutto a pochi giorni dallo sciopero nazionale a cui abbiamo aderito, dalla presentazione degli emendamenti e dall’audizione che ci ha visti impegnati in prima linea nella risoluzione delle problematiche più urgenti. Dunque si proceda verso #unascuolagiusta, noi siamo attivi e a lavoro
Alla scuola dell’infanzia 3mila posti per il potenziamento; infatti, come riporta Orizzonte Scuola, è stato approvato un ordine del giorno per valutare la possibilità di ampliare l’organico della scuola di infanzia, come segnalato dal senatore leghista Mario Pittoni, presidente della commissione Cultura a palazzo Madama e responsabile Istruzione della Lega. “È stato approvato in commissione Cultura al Senato un nostro ordine del giorno riferito al disegno di legge di Bilancio, che impegna il Governo a valutare la possibilità, nei limiti delle disponibilità di bilancio – afferma il Sen. Pittoni – di integrare di ulteriori 3000 posti la Tabella 1 allegata alla legge 13 luglio 2015 n. 107 e specificamente richiamata dall’articolo 1, comma 95, della medesima legge, da riservare al potenziamento della scuola dell’infanzia, ivi compresi quelli occorrenti alla stabilizzazione dei posti delle sezioni sperimentali di cui all’articolo 1, comma 630, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 istituiti nelle scuole statali”.
Come specificato, “questi ulteriori posti, che si andrebbero ad aggiungere a quelli già attivati dal Ministro per l’istruzione, l’università e la ricerca per l’anno scolastico 2018/2019 per il medesimo grado di scuola, sono altresì ripartiti dal Ministro competente tra le varie regioni con gli stessi criteri previsti nella medesima tabella”.
Marcello Pacifico, leader del sindacato Anief, ha affermato che “la proposta non può che essere accolta in modo positivo, poiché le nostre scuole hanno necessità di ampliare il personale, per i problemi che conosciamo già è affliggono la scuola, come il precariato. Però rimangono tanti ancora i punti da affrontare e noi lo sappiamo bene, soprattutto a pochi giorni dallo sciopero nazionale a cui abbiamo aderito, dalla presentazione degli emendamenti e dall’audizione che ci ha visti impegnati in prima linea nella risoluzione delle problematiche più urgenti. Dunque si proceda verso #unascuolagiusta, noi siamo attivi e a lavoro”.
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